ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06935

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 582 del 26/10/2021
Firmatari
Primo firmatario: SUT LUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/10/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
ALEMANNO MARIA SOAVE MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
CARABETTA LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
ORRICO ANNA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
PALMISANO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021
SCANU LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2021


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 26/10/2021
Stato iter:
27/10/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/10/2021
Resoconto CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2021
Resoconto TODDE ALESSANDRA VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 27/10/2021
Resoconto SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/10/2021

SVOLTO IL 27/10/2021

CONCLUSO IL 27/10/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06935
presentato da
SUT Luca
testo di
Martedì 26 ottobre 2021, seduta n. 582

   SUT, CHIAZZESE, ALEMANNO, CARABETTA, FRACCARO, GIARRIZZO, MASI, ORRICO, PALMISANO, PERCONTI e SCANU. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   da mesi ormai si parla della «crisi dei semiconduttori» (materiali speciali che si utilizzano per realizzare le componenti di base dei chip) che ha colpito in primis il mercato dell'elettronica di consumo;

   i semiconduttori sono la struttura materiale che permette il funzionamento di televisori, smartphone, auto, frigoriferi, auto e anche aerei. La crescita esponenziale della domanda di prodotti elettronici causata dalla pandemia da Covid-19, oltre alle crescenti tensioni tra Usa e Cina, ha colto impreparate le aziende produttrici, innescando una crisi nella catena di approvvigionamento senza precedenti;

   la carenza globale di semiconduttori — ovvero le componenti di base dei chip che secondo uno studio di Deloitte rappresentano il 40 per cento del valore di un'auto — sta pesantemente colpendo l'automotive proprio nel momento in cui il settore stava puntando a una ripresa dopo la fase più acuta della pandemia da Covid-19;

   Ford, General Motors, Stellantis, Audi, Volkswagen hanno dovuto rallentare la produzione, penalizzati inoltre dalla presenza di competitor dotati di catene di approvvigionamento flessibili e snelle, che hanno ottenuto il materiale dai produttori asiatici nonché dai minori margini di guadagno per i produttori di chip che il settore automotive comporta rispetto ad altri;

   Il cosiddetto chip shortage si riverbera con particolare negatività sul percorso verso l'elettrificazione del comparto automobilistico colpendo le materie prime fondamentali per il funzionamento delle EV (Electriv vehicle) che sempre più richiedono un gran numero di metalli difficili da reperire e considerati per questo «rari» (litio, silicio, grafite e manganese, cobalto, nickel, rame, ferro e alluminio);

   i dati, purtroppo, confermano che la crisi potrebbe trascinarsi ancora a lungo, mettendo in serio pericolo la tenuta della filiera, con particolare riguardo al piano industriale annunciato da Stellantis che prevede la realizzazione a Termoli della terza gigafactory in Europa –:

   quali tempestive iniziative intenda intraprendere per salvaguardare l'operatività della filiera automotive e per sostenere con decisione l'aumento della produzione e della vendita di vetture ibride e full electric.
(5-06935)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 27 ottobre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-06935

  Grazie Presidente, Grazie Onorevole interrogante.
  È indubbio che negli ultimi tempi sia emersa la vulnerabilità del nostro sistema produttivo in termini di approvvigionamento di materie prime, materiali e prodotti di base. In particolare, il settore dell'automotive ha dovuto affrontare la duplice difficoltà relativa all'incremento dei prezzi e alla penuria dei semiconduttori. Invero, la carenza dei semiconduttori colpisce tutta l'industria europea e richiede soluzioni a livello eurounitario; in questa direzione si è attivato il Governo, con l'obiettivo di promuovere una linea di intervento comune ed efficace.
  In proposito, si ricorda la Commissione europea ha aggiornato la strategia industriale unionale, mappando, tra l'altro, i prodotti per i quali ha una dipendenza da Paesi terzi. In questa lista figurano i semiconduttori, che rientrano tra i 34 prodotti critici per l'approvvigionamento. Per queste forniture, l'obiettivo è quello di creare una catena del valore europea e rendere le catene degli approvvigionamenti più sicure e resilienti alle variabili del commercio mondiale. Proprio in tale direzione, è stato annunciato il varo di un Microchips Act.
  Uno strumento per realizzare l'obiettivo di una catena del valore europea è rappresentato dall'importante progetto di interesse comune europeo (IPCEI) sui semiconduttori, finalizzato a sostenere attività di ricerca e innovazione anche nella prima applicazione industriale (IPCEI Microelettronica).
  L'IPCEI Microelettronica sostiene attività di ricerca, sviluppo e innovazione in diversi settori tecnologici con l'obiettivo di sviluppare tecnologie e componenti microelettroniche innovative che possano essere trasferite alle industrie a valle, tra le quali rileva l'industria dell'automotive. Grazie a questa iniziativa, la filiera nazionale della microelettronica ha beneficiato di uno stanziamento di oltre 700 Milioni di euro. I progetti sono stati autorizzati dalla Commissione Europea e sono in corso di realizzazione.
  Il Ministero dello sviluppo economico è attualmente impegnato in un secondo IPCEI sulla Microelettronica, volto a rafforzare lo sviluppo in Italia e in Europa di nuove tecnologie e prodotti altamente innovativi nella microelettronica, quali ad esempio i microchip di nuova generazione.
  Colgo l'occasione anche per ribadire il sostegno che il Governo ha dato e continua a dare agli investimenti di importanti imprese del settore dei semiconduttori per lo sviluppo del sistema industriale nazionale. Incentivi alle imprese del settore vengono erogati sia attraverso l'utilizzo dello strumento del contratto di sviluppo, sia con l'allocazione di importanti risorse nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNNR).
  Tra le altre cose, ricordo che lo scorso mese di aprile il Ministro dello sviluppo economico ha autorizzato un accordo per l'innovazione per un investimento di 18 milioni di euro, con le Regioni Lombardia e Sicilia e imprese del settore, per la realizzazione di un progetto innovativo nella produzione microelettronica. Inoltre, come ricordato dal Ministro Giorgetti in Aula Camera, nel catanese, la società STMicroelectronics ha annunciato un investimento dell'ordine di 400 milioni di euro, assistito da contribuzione statale.
  Infine, ricordo che a supporto del settore automotive, il Governo nell'anno in corso ha stanziato oltre un miliardo di euro per incentivare l'acquisto di veicoli a bassa emissione e, per far fronte ai ritardi nelle consegne dovute alla carenza di semiconduttori, ha prorogato al 30 giugno 2022 i termini entro cui concludere le prenotazioni dei contributi effettuate nel semestre in corso.
  Concludo, dunque, ribadendo l'impegno del Governo a trovare soluzioni ai problemi sollevati, sia a livello nazionale, sia a livello eurounitario.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

automobile

componente elettronico

industria elettronica