Legislatura: 18Seduta di annuncio: 700 del 24/05/2022
Primo firmatario: TASSO ANTONIO
Gruppo: MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
Data firma: 24/05/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 24/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 25/05/2022 Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO RISPOSTA GOVERNO 25/05/2022 Resoconto PATUANELLI STEFANO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI) REPLICA 25/05/2022 Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
DISCUSSIONE IL 25/05/2022
SVOLTO IL 25/05/2022
CONCLUSO IL 25/05/2022
TASSO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
il nostro Paese è nel pieno di una crisi senza precedenti che determina un violento impatto sui sistemi di produzione agricola e sull'esercizio della pesca, che – a causa del COVID e dell'invasione russa dell'Ucraina, che ha destabilizzato i mercati a danno degli agricoltori, delle filiere di approvvigionamento, dei pescatori e, di conseguenza, della filiera della pesca – crea notevoli problemi di liquidità in tutti i settori citati e in quello dell'industria alimentare;
è noto che diverse aziende agricole, allevamenti ed imprese di pesca versano in situazioni critiche da essere costrette alla cessazione dell'attività, ma circa un terzo del totale nazionale – i dati sono in costante aggiornamento – si trova comunque, in questo momento, a dover lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell'aumento dei costi, con rincari per gli acquisti di concimi, mangimi, imballaggi, gasolio, attrezzi e macchinari;
un ruolo di rilievo, nella crisi, lo riveste l'incertezza sui prezzi di vendita con le quotazioni in balia delle speculazioni di mercato;
nell'ambito del settore agricolo, l'Ucraina è un importante fornitore per l'Italia di mais, soia e grano, alimentando rispettivamente le filiere zootecnica, della pasta e dei prodotti da forno;
mais e soia sono presenti in tutte le razioni zootecniche per bovini da latte, da carne, suini e pollame da carne o ovaiole. La mancanza di queste tre importanti commodity rischia di impattare sia sulle produzioni agroalimentari d'eccellenza (pasta, salumi, formaggi e altre), ma anche sulle produzioni comuni di carne, latte e pane;
nell'ambito del settore pesca, il depauperamento delle risorse marine, con conseguente calo delle catture, e le misure a tutela della fauna ittica, spesso ritenute sperequative dai pescatori italiani, hanno un impatto economico-sociale sull'intero settore, che ormai da anni mostra una progressiva contrazione, ma anche enormi disuguaglianze tra l'attività delle grandi flotte multinazionali e quella delle piccole realtà locali. A tutto ciò si aggiungono i rincari di gasolio, macchinari ed attrezzature;
da più parti si levano richieste di ascolto al Ministero da parte di operatori dei settori dell'agricoltura e della pesca, che non si riconoscono nelle associazioni di categoria attualmente accreditate –:
quale sia il punto della situazione, in considerazione anche delle misure adottate, e quali ulteriori iniziative intenda mettere in campo per fronteggiare questa emergenza, che necessita, oltre che degli interventi emergenziali e strutturali, anche di un continuo colloquio non solo con le associazioni di categoria, ma anche con quegli operatori che da tali categorie non si sentono rappresentati.
(3-02993)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prodotto agricolo
aumento dei prezzi
pollame