ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02836

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 662 del 22/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: ROMANIELLO CRISTIAN
Gruppo: MISTO-EUROPA VERDE-VERDI EUROPEI
Data firma: 22/03/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 22/03/2022
Stato iter:
23/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/03/2022
Resoconto ROMANIELLO CRISTIAN MISTO-EUROPA VERDE-VERDI EUROPEI
 
RISPOSTA GOVERNO 23/03/2022
Resoconto GUERINI LORENZO MINISTRO - (DIFESA)
 
REPLICA 23/03/2022
Resoconto ROMANIELLO CRISTIAN MISTO-EUROPA VERDE-VERDI EUROPEI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/03/2022

SVOLTO IL 23/03/2022

CONCLUSO IL 23/03/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02836
presentato da
ROMANIELLO Cristian
testo presentato
Martedì 22 marzo 2022
modificato
Mercoledì 23 marzo 2022, seduta n. 663

   ROMANIELLO. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:

   a quanto risulta all'interrogante gli sviluppi militari della crisi ucraina e le conseguenti decisioni che l'Italia ha assunto, insieme con le nazioni alleate, hanno spinto il Governo mediante il decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, a disporre una serie di misure volte a garantire il contributo italiano all'impegno condiviso con gli altri Paesi Nato in termini di difesa collettiva e di rafforzamento della postura militare, in grado di garantire il necessario livello di deterrenza a fronte della grave situazione di crisi in atto;

   il 17 marzo 2022 la Camera ha approvato in prima lettura il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge;

   in particolare, l'articolo 2-bis dispone, in deroga alla legislazione vigente e previo atto di indirizzo delle Camere, la possibilità di cessione, da parte del Ministero della difesa, di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina fino al 31 dicembre 2022;

   almeno una ventina di Paesi, tra cui molti membri della Nato e dell'Unione europea, stanno inviando armi per milioni di dollari e di euro in Ucraina: missili anticarro, missili terra-aria, armi da fuoco, munizioni ed altri equipaggiamenti militari, anche non letali come elmetti, giubbotti antiproiettile e kit di pronto soccorso;

   l'assoluta vulnerabilità dello spazio aereo ucraino ai cacciabombardieri e ai missili russi preclude alla Nato la modalità aerea per la consegna delle forniture, lasciando come unica opzione quella terreste, con significative problematiche relative a tempistiche e rotte percorribili;

   nonostante la mancanza di conferme e le diverse smentite, sembra rafforzarsi l'ipotesi di un diretto coinvolgimento di aziende di contractor e di compagnie militari e di sicurezza private nel trasferimento delle forniture militari nel Paese, con il pericolo che le armi possano essere intercettate o cedute a gruppi paramilitari, milizie irregolari e altre organizzazioni militari, anche straniere, attive nello scenario di guerra o finire nel circuito della grande criminalità organizzata internazionale –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti e, conseguentemente, quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere al fine di operare un rigoroso controllo sulla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina, per evitare che l'ingresso di detto materiale nel Paese avvenga ad opera di intermediari fuori dal controllo delle autorità governative ucraine.
(3-02836)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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