Legislatura: 18Seduta di annuncio: 629 del 18/01/2022
Primo firmatario: SQUERI LUCA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/01/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/01/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 18/01/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/01/2022 Resoconto SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 19/01/2022 Resoconto CINGOLANI ROBERTO MINISTRO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA) REPLICA 19/01/2022 Resoconto SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 19/01/2022
SVOLTO IL 19/01/2022
CONCLUSO IL 19/01/2022
SQUERI e D'ATTIS. — Al Ministro della transizione ecologica . — Per sapere – premesso che:
il prezzo del gas è quintuplicato in tre mesi e decuplicato in dodici, trainando il prezzo dell'elettricità. Con questi aumenti esponenziali della materia prima nell'ultimo anno, le società di vendita che acquistano all'ingrosso hanno serie difficoltà con gli affidamenti, altrettanto decuplicatisi. Diciannove fornitori italiani di energia sono già andati in default, coinvolgendo oltre 300.000 utenze;
l'inasprimento della quantità di garanzie richieste dagli operatori istituzionali (Terna, Snam e Gestore dei mercati energetici) – che crescono assieme ai prezzi, nel caso del Gestore dei mercati energetici addirittura su base quotidiana e con temporaneo trattenimento della precedente garanzia – si somma alle difficoltà crescenti di rispetto delle tempistiche di pagamento da parte dei consumatori finali (non solo domestici, ma anche piccole e medie imprese e industriali);
sono crescenti le difficoltà per i venditori nel rispettare le tempistiche di pagamento «a monte» verso Terna, Snam, i distributori e il Gestore dei mercati energetici;
il reperimento di linee di credito/garanzia sul mercato diventa sempre più difficoltoso per gli operatori che non possono far fronte da soli alle esigenze di cassa e a quelle fideiussorie senza un sostegno delle banche, le quali, a loro volta, necessitano di garanzie ulteriori rispetto a quelle che i fornitori possono di fatto offrire;
in un contesto estremamente fragile, nel quale non possono più trovare spazio ulteriori appesantimenti della finanza per le imprese e nel quale occorre scongiurare il ricorso alla salvaguardia e ai conseguenti aumenti per i clienti finali, appare necessario introdurre misure urgenti per contenere la crisi in atto;
sarebbe auspicabile – al superamento di determinate soglie di prezzo dell'energia elettrica o del gas identificate da Arera – l'intervento di Sace come garante per gli istituti bancari (con riferimento a quelli con rating investment grade) in modo che questi ultimi possano aprire le linee di credito necessarie agli operatori per approvvigionarsi e fornire i propri clienti;
sarebbe inoltre auspicabile la soppressione della franchigia del 3 per cento, oltre la quale l'Arera attiva, a favore degli esercenti la vendita, il meccanismo di anticipazione degli importi rateizzati ai clienti finali aventi diritto, previsto dal comma 510 dell'articolo 1 della legge di bilancio per il 2022 –:
quali siano gli intendimenti del Governo in merito a quanto esposto in premessa, con particolare riguardo alla possibilità di introdurre le due suddette misure al fine di tutelare le imprese sane e i clienti finali e non vanificare oltre dieci anni di sforzi fatti per la liberalizzazione del mercato.
(3-02723)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prezzo dell'energia
liberalizzazione del mercato
mercato