Legislatura: 18Seduta di annuncio: 619 del 21/12/2021
Primo firmatario: MARATTIN LUIGI
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 21/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 21/12/2021 FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 21/12/2021 DI MAIO MARCO ITALIA VIVA 21/12/2021 OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 21/12/2021 VITIELLO CATELLO ITALIA VIVA 21/12/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 21/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/12/2021 Resoconto UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA RISPOSTA GOVERNO 22/12/2021 Resoconto FRANCO DANIELE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 22/12/2021 Resoconto UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA
DISCUSSIONE IL 22/12/2021
SVOLTO IL 22/12/2021
CONCLUSO IL 22/12/2021
MARATTIN, UNGARO, FREGOLENT, MARCO DI MAIO, OCCHIONERO e VITIELLO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
al fine di dare attuazione ad interventi in materia di riforma del sistema fiscale, l'articolo 1, comma 3, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ha istituito un Fondo per la riduzione della pressione fiscale;
fermo restando il rispetto degli obiettivi programmatici di finanza pubblica, al Fondo di cui sopra sono destinate le risorse stimate come maggiori entrate permanenti derivanti dal miglioramento dell'adempimento spontaneo (cosiddetta tax compliance), al fine di creare un collegamento diretto tra il recupero di entrate derivanti dalla lotta all'evasione e la diminuzione della pressione fiscale a carico dei contribuenti;
secondo l'ultimo Rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto all'evasione fiscale e contributiva, allegato alla Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2021, tra il 2014 e il 2019 la lotta all'evasione ha comportato il recupero di circa 10 miliardi di euro, anche grazie a misure come la fatturazione elettronica, la cosiddetta rottamazione delle cartelle e la dichiarazione pre-compilata;
secondo la memoria dell'Ufficio parlamentare di bilancio sul disegno di legge di delega al Governo per la riforma fiscale del 26 novembre 2021, le potenziali maggiori entrate permanenti derivanti dal miglioramento dell'adempimento spontaneo e da far confluire nel Fondo per la riduzione della pressione fiscale ammonterebbero a circa 4,4 miliardi di euro;
l'articolo 2 del disegno di legge di bilancio per il 2022 – ora all'esame del Senato della Repubblica – autorizza l'utilizzo di 8 miliardi di euro annui a decorrere dal 2022 al fine di fornire le coperture finanziarie di provvedimenti normativi da adottarsi nell'ambito della riforma fiscale, volti a perseguire la riduzione dell'Irpef e dell'Irap, con conseguente riduzione del cuneo fiscale;
il disegno di legge di delega al Governo per la riforma fiscale, all'attenzione della Camera dei deputati, fa riferimento per le relative coperture finanziarie necessarie non compensate al Fondo per la riduzione della pressione fiscale di cui sopra, collegando l'attuazione della riforma fiscale anche alle risorse derivanti dal miglioramento degli adempimenti spontanei –:
se il Ministro interrogato intenda indicare quante delle risorse recuperate attraverso il contrasto all'evasione fiscale e contributiva sia stata utilizzata per finanziare gli 8 miliardi di euro destinati all'attuazione della riduzione della pressione fiscale, anche attraverso l'attuazione della riforma fiscale, e se quindi vi siano risorse aggiuntive – sempre derivanti dal miglioramento della compliance – non ancora confluite nel predetto fondo.
(3-02696)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):evasione fiscale
riforma fiscale
politica fiscale