Legislatura: 18Seduta di annuncio: 619 del 21/12/2021
Primo firmatario: VISCOMI ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021 LACARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021 LEPRI STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021 MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021 SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021 BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021 LORENZIN BEATRICE PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021 FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 21/12/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 21/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/12/2021 Resoconto CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 22/12/2021 Resoconto ORLANDO ANDREA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 22/12/2021 Resoconto CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 22/12/2021
SVOLTO IL 22/12/2021
CONCLUSO IL 22/12/2021
VISCOMI, CARLA CANTONE, GRIBAUDO, LACARRA, LEPRI, MURA, SERRACCHIANI, BERLINGHIERI, LORENZIN e FIANO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
il lavoro nei cantieri resta tra i più pericolosi, faticosi e usuranti, con una percentuale molto alta di infortuni, malattie professionali e di morti sul lavoro. Infortuni che sono aumentati in modo esponenziale con la ripresa del settore;
uno degli elementi che incide su questa drammatica contabilità è senz'altro legato al fattore anagrafico, aumentando esponenzialmente il potenziale dei rischi all'aumentare dell'età degli operai edili, soprattutto con riferimento ad alcune tipologie di prestazione, come quelle in quota;
le misure che opportunamente sono state previste per anticipare la fuoriuscita lavorativa e il progressivo accesso al trattamento pensionistico, in ragione della gravosità della prestazione lavorativa, introdotte dalla cosiddetta «Ape sociale», hanno da subito evidenziato una serie di problemi applicativi per quanto riguarda il settore dell'edilizia;
in particolare, il requisito contributivo ha rappresentato per questa categoria di lavoratori, caratterizzati da strutturali periodi di discontinuità della prestazione lavorativa, un oggettivo e, spesso, insormontabile ostacolo per l'accesso al trattamento di indennità previsto dall'«Ape sociale»;
a tal riguardo, anche dopo le innumerevoli sollecitazioni provenienti dalle organizzazioni sindacali, sono state presentate molteplici iniziative normative volte a rivedere il suddetto requisito contributivo. Proposte che sono state formalizzate anche in occasione dell'esame del disegno di legge di bilancio per l'anno 2022 e su cui sembra emergere in queste ore un'intesa che avvia la soluzione del problema;
il confronto avviato con le organizzazioni sindacali per il ridisegno complessivo e strutturale del sistema pensionistico rappresenta una fondamentale opportunità per dare, finalmente, al nostro Paese un complesso di regole che superi le attuali rigidità e incongruenze, ritagliandolo sulle specifiche esigenze e caratteristiche delle diverse tipologie lavorative –:
laddove risultino confermati gli intendimenti di correggere, il vigente requisito contributivo per gli operai dell'edilizia per l'accesso all'«Ape sociale», quali ulteriori iniziative si intendano adottare al fine di delineare un sistema previdenziale e di regole per lo svolgimento delle prestazioni lavorative nel settore dell'edilizia in sicurezza e regolarità.
(3-02692)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):statistica della sanita'
infortunio sul lavoro
sicurezza sociale