Legislatura: 18Seduta di annuncio: 606 del 30/11/2021
Primo firmatario: PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 BILOTTI ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 CASSESE GIANPAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 CILLIS LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 MAGLIONE PASQUALE MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 30/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 01/12/2021 Resoconto PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 01/12/2021 Resoconto PATUANELLI STEFANO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI) REPLICA 01/12/2021 Resoconto MAGLIONE PASQUALE MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 01/12/2021
SVOLTO IL 01/12/2021
CONCLUSO IL 01/12/2021
PIGNATONE, GAGNARLI, BILOTTI, CADEDDU, CASSESE, CILLIS, GALLINELLA, L'ABBATE, MAGLIONE, ALBERTO MANCA, MARZANA e PARENTELA. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
come evidenziato dall'analisi dei dati della World meteorological organization, una delle conseguenze dei cambiamenti climatici è l'aumento della frequenza e dell'intensità dei fenomeni meteorologici avversi, con ripercussioni devastanti per il settore agricolo;
le analisi evidenziano come il 2020 (temperatura media +1,2 gradi centrigradi) si inserisca a pieno titolo nel contesto del global warming; analizzando i dati riferiti al solo territorio nazionale si può affermare che anche l'Italia sia stata interessata da un innalzamento della temperatura; in base agli studi del Cnr-Isac è emersa un'anomalia di +1,04 gradi centrigradi rispetto al trentennio di riferimento; si tratta del secondo anno più caldo per il nostro Paese dal 1800, preceduto solo dal 2018;
nonostante dal 1980 a oggi la temperatura in Italia sia in costante ascesa, il numero di aziende agricole assicurate appare in marginale flessione;
in particolare, secondo il rapporto Ismea sulla gestione del rischio in agricoltura, sebbene nel 2020 siano aumentate le risorse per la gestione del rischio, le variazioni operate dalle regioni sono prevalentemente in diminuzione, poi compensate dagli incrementi di spesa di due sole regioni, Emilia-Romagna e Sicilia;
relativamente alle quote di mercato territoriali, le elaborazioni Ismea confermano il primato delle regioni settentrionali, che per valori assicurati concentrano il 79,5 per cento del totale nazionale, 0,6 in meno rispetto all'anno precedente;
la graduatoria regionale vede in testa il Veneto (20 per cento), seguito da Emilia-Romagna (17,3 per cento), Lombardia (15 per cento), Trentino-Alto Adige (11,4 per cento) e Piemonte (11 per cento); le prime quattro regioni concentrano il 60 per cento del mercato;
al Sud il primato resta alla Puglia (5 per cento), seguita a distanza da Sicilia, Abruzzo e Campania, che insieme cumulano il 3,5 per cento;
inoltre si evidenzia che in molte regioni del Nord il peso della superficie assicurata regionale su quella assicurata totale sia molto più elevato del rapporto superficie agricola utilizzata regionale e superficie agricola utilizzata nazionale, a testimonianza del fatto che lo strumento assicurativo riveste un ruolo relativamente più significativo in queste aree, al contrario di quanto emerge in buona parte del Sud e del Centro Italia –:
se non ritenga opportuno adottare, per quanto di competenza, iniziative volte a promuovere una diffusione uniforme sul territorio nazionale degli strumenti di polizza assicurativa a copertura delle perdite di produzione causate da eventi atmosferici avversi nel settore agricolo, anche considerando l'importanza sempre maggiore di strategie di prevenzione dei rischi, sia climatici sia economico-finanziari, da cui in larga parte dipende la crescita stessa del sistema Paese.
(3-02657)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):superficie agricola utilizzata
gestione
settore agricolo