ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02651

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 605 del 29/11/2021
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/06446
Abbinamenti
Atto 3/02652 abbinato in data 30/11/2021
Atto 3/02653 abbinato in data 30/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: FRAGOMELI GIAN MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/11/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 29/11/2021
Stato iter:
30/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/11/2021
Resoconto SISTO FRANCESCO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 30/11/2021
Resoconto FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 30/11/2021

DISCUSSIONE IL 30/11/2021

SVOLTO IL 30/11/2021

CONCLUSO IL 30/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02651
presentato da
FRAGOMELI Gian Mario
testo presentato
Lunedì 29 novembre 2021
modificato
Martedì 30 novembre 2021, seduta n. 606

   FRAGOMELI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   secondo le statistiche del Ministero della giustizia, il tribunale di Monza, in Lombardia, si colloca al 6° posto, su 140 tribunali totali, per bacino di utenza e per affari trattati, ma solo al 21° posto come organico di magistrati; a fronte di una tale carenza del personale giudicante, quella del personale amministrativo assume connotati e conseguenze ancora più preoccupanti, dal momento che, a fronte di un organico di 152 unità, solo 86 sono effettivamente operative e, di queste, 10 sono in condizioni di fragilità, con previsione di lavoro agile 5 giorni su cinque;

   a seguito di pensionamenti, applicazioni temporanee presso altri tribunali e mancate conferme di applicazione presso il tribunale di Monza, entro la fine del 2021, tali numeri andranno a ridursi ulteriormente e in maniera drastica;

   tale situazione, è evidente, rallenta drammaticamente l'attività ordinaria e rende di fatto impossibile assicurare una «risposta» ragionevolmente accettabile, in termini di tempo, ai cittadini ed alle aziende che si rivolgono al tribunale di Monza; ciò rappresenta, pertanto, non solo una lesione del diritto degli avvocati a svolgere dignitosamente e proficuamente la loro professione, ma ancor più e prima una gravissima compromissione di quell'inviolabile protezione giuridica che la Costituzione riserva ad ogni cittadino;

   a titolo esemplificativo, attualmente, occorrono almeno 8 mesi per poter prenotare la prima udienza in un procedimento di sfratto e altrettanti per poter prenotare l'udienza di un procedimento di pignoramento presso terzi; gli avvocati sono, di fatto, nell'impossibilità di accedere alle cancellerie per svolgere le attività necessarie alla tutela degli interessi dei clienti; i tempi per il rilascio di copie autentiche e/o di copie esecutive di decreti o sentenze, per l'accettazione degli atti e per la pubblicazione di provvedimenti emessi dal giudice, sono estremamente dilatati; le richieste via pec non ancora visionate o inevase sono al momento centinaia e, sino a poco tempo fa, era necessario attendere tre mesi per ottenere l'autorizzazione alla cremazione di una salma;

   è evidente come condizioni di lavoro del genere risulterebbero inaccettabili ovunque e per qualunque organismo giurisdizionale e, a maggior ragione, per il sesto tribunale d'Italia, a servizio di un territorio, non solo tra i più popolosi d'Italia, ma tra i più strategici ed essenziali per il tessuto economico nazionale ed europeo;

   le innumerevoli istanze inviate, nel corso degli anni e per i canali ufficiali, da parte dell'ordine degli avvocati di Monza a tutte le istituzioni apicali sono rimaste, purtroppo, prive, sino ad oggi, di qualsivoglia concreto riscontro –:

   se il Ministro interrogato non intenda valutare l'opportunità di mettere in atto iniziative di competenza tali da porre finalmente termine alla non più tollerabile cronica mancanza di personale del tribunale di Monza e ripristinare, in tal modo, i diritti di tutti quei cittadini che, rivolgendosi attualmente a tale tribunale, godono loro malgrado di una tutela monca e tardiva.
(3-02651)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

udienza giudiziaria

protezione del consumatore

procedura penale