Legislatura: 18Seduta di annuncio: 577 del 19/10/2021
Primo firmatario: IANARO ANGELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/10/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma D'ARRANDO CELESTE MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021 FEDERICO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021 MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021 MISITI CARMELO MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021 NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021 PENNA LEONARDO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021 RUGGIERO FRANCESCA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021 SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021 VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 19/10/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/10/2021 Resoconto IANARO ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 20/10/2021 Resoconto SPERANZA ROBERTO MINISTRO - (SALUTE) REPLICA 20/10/2021 Resoconto IANARO ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 20/10/2021
SVOLTO IL 20/10/2021
CONCLUSO IL 20/10/2021
IANARO, D'ARRANDO, FEDERICO, MAMMÌ, MISITI, NAPPI, PENNA, RUGGIERO, SPORTIELLO e VILLANI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
con la raccomandazione 553891/2021 del 4 ottobre l'Ema ha autorizzato la somministrazione di una dose aggiuntiva dei vaccini anti-COVID-19 Comirnaty (BioNTech/Pfizer) e Spikevax (Moderna) a persone con un sistema immunitario gravemente indebolito;
la decisione è stata adottata sulla base di alcuni studi che hanno dimostrato che una dose aggiuntiva di questi vaccini, somministrata almeno a 28 giorni dalla seconda dose, aumenti la capacità di produrre anticorpi contro il virus. Nonostante non esistano evidenze dirette del fatto che la capacità di produrre anticorpi nei pazienti immunodepressi li abbia protetti contro il COVID-19, le previsioni dello studio sono che la dose aggiuntiva aumenti la loro protezione contro il virus;
la raccomandazione di Ema rispecchia quanto già intrapreso dall'Italia che, a partire dal 20 settembre 2021, sta vaccinando anziani e pazienti immunodepressi;
nella stessa comunicazione, basandosi su un singolo studio israeliano pubblicato sulla rivista Nejmin, Ema si è espressa anche sulle dosi di richiamo per le persone con sistema immunitario normale e soltanto su dati relativi a Comirnaty che mostrerebbero un aumento dei livelli anticorpali dopo una dose di richiamo 6 mesi dopo la seconda dose, in persone tra i 18 e i 55 anni;
in quest'ultimo caso, Ema non detta una linea univoca per i Paesi membri, lasciando ai Governi nazionali la prerogativa di agire in maniera autonoma;
prima di Ema, l'agenzia statunitense Fda ha invece negato l'autorizzazione alla terza dose di vaccino anti-COVID-19, riservandola per il momento soltanto a immunodepressi e fragili per età e professione e rimanendo ancora in fase di valutazione sulla reale efficacia della terza dose per tutta la popolazione, sulla quale si esprimerà soltanto a conclusione di ulteriori ricerche;
con il comunicato n. 66 dell'8 ottobre 2021 e alla luce delle ultime deliberazioni di Ema, il Ministero della salute ha dato il via libera alla terza dose di richiamo (booster) di vaccino per i fragili di ogni età e per tutti gli over 60, dopo almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione –:
se, in mancanza di evidenze scientifiche univoche, non ritenga opportuno fornire chiarimenti relativi alla necessità di effettuare richiami per il vaccino anti COVID-19 alla popolazione con sistema immunitario non compromesso.
(3-02556)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):vaccino
governo