ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02477

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 559 del 07/09/2021
Firmatari
Primo firmatario: D'ALESSANDRO CAMILLO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 07/09/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MORETTO SARA ITALIA VIVA 07/09/2021
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 07/09/2021
UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 07/09/2021
DI MAIO MARCO ITALIA VIVA 07/09/2021
OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 07/09/2021
VITIELLO CATELLO ITALIA VIVA 07/09/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 07/09/2021
Stato iter:
08/09/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/09/2021
Resoconto MORETTO SARA ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 08/09/2021
Resoconto GIORGETTI GIANCARLO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 08/09/2021
Resoconto D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/09/2021

SVOLTO IL 08/09/2021

CONCLUSO IL 08/09/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02477
presentato da
D'ALESSANDRO Camillo
testo presentato
Martedì 7 settembre 2021
modificato
Mercoledì 8 settembre 2021, seduta n. 560

   D'ALESSANDRO, MORETTO, FREGOLENT, UNGARO, MARCO DI MAIO, OCCHIONERO e VITIELLO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   il regolamento (UE) n. 651/2014, all'articolo 14 «Aiuti a finalità regionale agli investimenti», prevede, al paragrafo 3, che nelle zone assistite che soddisfano le condizioni dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, gli aiuti possono essere concessi a piccole e medie imprese per qualsiasi forma di investimento iniziale. Gli aiuti alle grandi imprese, invece, possono essere concessi solo per un investimento iniziale a favore di una nuova attività economica nella zona interessata;
   anche gli «Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale» del 29 aprile 2021, al punto 45, recita: «Nelle “zone a” i regimi di aiuti a finalità regionale possono essere adottati per sostenere gli investimenti iniziali effettuati da piccole e medie imprese o da grandi imprese, mentre nelle “zone c” possono essere adottati per sostenere investimenti iniziali effettuati da piccole e medie imprese nonché per la creazione di una nuova attività economica da parte di grandi imprese»;
   gli ampliamenti e gli adeguamenti tecnologici programmati da imprese di grandi dimensioni non possono essere finanziati né da fondi comunitari (regolamento (UE) n. 1058/2021 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione), né da fondi nazionali. Ciò significa che in un periodo di crisi post COVID e di implementazione tecnologica, in cui sono necessari ingenti investimenti, le imprese di grandi dimensioni, che nei territori del Centro-Sud sostengono l'occupazione, non possono accedere agli aiuti in oggetto. Tale impossibilità favorisce la delocalizzazione di imprese multinazionali in aeree europee economicamente più svantaggiate (articolo 107, paragrafo 3, lettera a));
   un limite questo che rischia di creare gravi problemi, in particolare ad una delle più grandi aziende europee produttrice di veicoli commerciali leggeri, come la Ducato della Sevel, ubicata nel territorio abruzzese della Val di Sangro;
   la Ducato della Sevel è oggi parte importante del grande gruppo multinazionale Stellantis (derivata dalla fusione di Fca con la Peugeot), proprietaria di uno stabilimento gemello in Polonia nel quale non sussistono limiti dimensionali per l'erogazione degli aiuti a finalità regionale;
   vi è il rischio concreto di una delocalizzazione da parte dell'azienda. Un problema questo, che riguarda diverse aziende anche del Centro-Sud;
   il 15 giugno 2021 si è tenuto presso il Ministero dello sviluppo economico un incontro tra Stellantis e diversi esponenti del Governo sul futuro degli stabilimenti italiani e sul piano di investimenti dell'azienda –:
   quale sia l'esito dell'incontro del 15 giugno 2021, con particolare riguardo alla produzione dei veicoli commerciali negli stabilimenti Sevel di Atessa, in Abruzzo, e quali iniziative di competenza intenda assumere affinché si vada all'apertura immediata di un negoziato, presso gli organismi competenti dell'Unione europea, al fine di eliminare il vincolo alle grandi imprese operanti nelle aree di cui all'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea. (3-02477)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

grande impresa

politica di sostegno

piccole e medie imprese