ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02443

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 552 del 02/08/2021
Firmatari
Primo firmatario: DONZELLI GIOVANNI
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 02/08/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 02/08/2021
Stato iter:
12/10/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 12/10/2021
Resoconto BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
 
REPLICA 12/10/2021
Resoconto DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 12/10/2021

SVOLTO IL 12/10/2021

CONCLUSO IL 12/10/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02443
presentato da
DONZELLI Giovanni
testo presentato
Lunedì 2 agosto 2021
modificato
Martedì 12 ottobre 2021, seduta n. 575

   DONZELLI. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   la soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo ha il compito istituzionale di tutelare il patrimonio nell'ambito del territorio di competenza e di cooperare con la regione e gli enti territoriali per la sua valorizzazione. L'organo periferico della soprintendenza di Siena, Grosseto e Arezzo è in grave sofferenza da tempo, perché non riesce ad avere un soprintendente stabile e questo crea disfunzioni all'attività amministrativa. Dall'anno 2018 si sono succedute ben quattro figure nel ruolo di soprintendente di Siena, Grosseto e Arezzo: la dottoressa Di Bene, il dottor Pessina, il dottor Muzzi, la dottoressa Valente. Quest'ultima ricopre il ruolo ad interim, quindi in via temporanea, e, a quanto consta all'interrogante, sembrerebbe essere in predicato di lasciare la sede, che, quindi, diverrebbe di nuovo vacante e non sarebbe dato sapere per quanto tempo;

   il territorio della provincia di Siena comprende ben quattro siti Unesco ed è in larga parte sottoposto al vincolo paesaggistico. Il comune di Siena, oltre ad avere circa il 90 per cento del territorio soggetto a vincolo paesaggistico su decreto, conta molti immobili sottoposti a vincolo monumentale. Il ruolo e la regia della soprintendenza come ente amministrativo è essenziale nel fornire risposte certe e tempestive ai cittadini, per cui non è ammissibile l'assenza della figura apicale. Si pone un ulteriore e gravoso problema inerente alle pratiche di sanatoria paesaggistica di cui all'articolo 167 del codice dei beni culturali ed alle recenti pronunce della giurisprudenza del Consiglio di Stato che rischia di tenere ulteriormente bloccate le numerose richieste da parte dei cittadini di regolarizzare le difformità esistenti. Anche a tal proposito è necessario che la soprintendenza adotti un orientamento chiaro, una linea guida predeterminata per evitare ritardi e inefficienze e rispondere ai criteri che la legge impone alla pubblica amministrazione: efficienza, efficacia, economicità –:

   se sia a conoscenza della situazione sopra illustrata;

   se non ritenga opportuno, con urgenza, provvedere alla nomina di un soprintendente presso la soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, stabile, in via definitiva, esclusivamente dedicato al territorio di competenza, rispondente ai requisiti di competenza, professionalità e che si insedi stabilmente a capo dell'ufficio, dedicandosi a tempo pieno all'attività amministrativa delle tre province di competenza.
(3-02443)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del patrimonio

archeologia