ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02417

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 543 del 20/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 20/07/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 20/07/2021
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 20/07/2021
NOJA LISA ITALIA VIVA 20/07/2021
MORETTO SARA ITALIA VIVA 20/07/2021
UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 20/07/2021
DI MAIO MARCO ITALIA VIVA 20/07/2021
VITIELLO CATELLO ITALIA VIVA 20/07/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA' E LA FAMIGLIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA' E LA FAMIGLIA delegato in data 20/07/2021
Stato iter:
21/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/07/2021
Resoconto OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 21/07/2021
Resoconto BONETTI ELENA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (PARI OPPORTUNITA' E FAMIGLIA)
 
REPLICA 21/07/2021
Resoconto GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/07/2021

SVOLTO IL 21/07/2021

CONCLUSO IL 21/07/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02417
presentato da
GADDA Maria Chiara
testo presentato
Martedì 20 luglio 2021
modificato
Mercoledì 21 luglio 2021, seduta n. 544

   GADDA, OCCHIONERO, FREGOLENT, NOJA, MORETTO, UNGARO, MARCO DI MAIO e VITIELLO. — Al Ministro per le pari opportunità e la famiglia . — Per sapere – premesso che:
   la parità di genere rappresenta oggi una delle più urgenti questioni di civiltà e giustizia sociale dalle quali nessun Paese può esimersi;
   a livello globale, il raggiungimento dell'uguaglianza di genere e dell'emancipazione di tutte le donne e le ragazze rappresenta uno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile che gli Stati si sono impegnati a raggiungere entro il 2030;
   l'Unione europea ha promosso uno Strategic engagement sulla gender equality per il triennio 2016-19 e una nuova strategia per il quinquennio 2020-2025;
   la pandemia di COVID-19 ha purtroppo aggravato questa esigenza: le donne sono 1,8 volte più a rischio di perdere il lavoro rispetto agli uomini;
   nell'indice sull'uguaglianza di genere 2020 elaborato dall'Eige, l'Italia ha ottenuto un punteggio di 63,5 su 100. Tale punteggio è inferiore alla media dell'Unione europea di 4,4 punti;
   in occasione della Giornata internazionale della donna, la Ministra interrogata ha promosso la web conference «Verso una Strategia nazionale sulla parità di genere», cui hanno partecipato il Presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi, esponenti del Governo, delle istituzioni, del mondo accademico, delle parti sociali e delle principali associazioni e organizzazioni impegnate nella promozione della parità di genere;
   il nostro Paese, per la prima volta, quindi, ha deciso di redigere una strategia nazionale per sistematizzare un approccio trasversale e integrato volto alla promozione delle pari opportunità e della parità di genere;
   il Piano nazionale di ripresa e resilienza individua la parità di genere come una delle tre priorità trasversali perseguite in tutte le missioni che compongono il Piano e l'intero Piano dovrà inoltre essere valutato in un'ottica di gender mainstreaming;
   nel Piano nazionale di ripresa e resilienza è prevista entro il primo semestre 2021 l'adozione di una Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026, che si propone di raggiungere entro il 2026 l'incremento di cinque punti nella classifica dell'Indice sull'uguaglianza di genere elaborato dall'Istituto europeo per l'uguaglianza di genere (Eige), che attualmente vede l'Italia al 14esimo posto nella classifica dei Paesi dell'Unione europea –:
   quali siano le linee principali lungo le quali la Strategia nazionale per la parità di genere si sta sviluppando e quando ne sia prevista l'adozione definitiva.
(3-02417)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

eguaglianza uomo-donna