Legislatura: 18Seduta di annuncio: 490 del 20/04/2021
Primo firmatario: CONTE FEDERICO
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 20/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DE LORENZO RINA LIBERI E UGUALI 20/04/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 20/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 21/04/2021 Resoconto CONTE FEDERICO LIBERI E UGUALI RISPOSTA GOVERNO 21/04/2021 Resoconto CINGOLANI ROBERTO MINISTRO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA) REPLICA 21/04/2021 Resoconto CONTE FEDERICO LIBERI E UGUALI
DISCUSSIONE IL 21/04/2021
SVOLTO IL 21/04/2021
CONCLUSO IL 21/04/2021
CONTE e DE LORENZO. —
Al Ministro della transizione ecologica
. — Per sapere – premesso che:
il Piano nazionale integrato per l'energia e il clima prevede il passaggio dall'attuale 18 per cento di capacità da fonti rinnovabili al 30 per cento nel 2030;
nell'ambito del Piano, il Governo intende procedere al « phase out» del carbone entro il 2025;
la società Terna, nell'ambito degli obiettivi del Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, ha confermato nel Piano di sviluppo 2020 la realizzazione del collegamento denominato « Tyrrhenian link»;
il Tyrrhenian link è un'opera per la quale saranno investiti 3,7 miliardi di euro per la realizzazione di due linee elettriche sottomarine (950 chilometri di collegamento) a 1.000 megawatt in corrente continua con due tratte: la est dalla Sicilia alla Campania e la ovest dalla Sicilia alla Sardegna;
il collegamento est è lungo 480 chilometri per unire l'approdo di Fiumetorto, in Sicilia, a Torre Tuscia Magazzeno, tra Pontecagnano e Battipaglia, in Campania;
da Torre Tuscia Magazzeno, secondo il progetto, i cavi interrati, con una scelta singolare, arriveranno fino a Eboli con tracciati di decine di chilometri;
verrebbero realizzati – a quanto è dato di sapere – due impianti: il primo di smistamento su una superficie di 20.000 metri quadri e il secondo di conversione per 60.000 metri quadri; il primo in zona agricola e il secondo nella zona di San Nicola Varco, nell'area dell'ex mercato ortofrutticolo, al centro della Piana del Sele;
la società Terna dichiara di aver tenuto una consultazione on line con le comunità locali di Eboli e Battipaglia; di fatto, tale consultazione ha coinvolto un numero inadeguato di cittadini (150 su decine di migliaia di abitanti);
difatti l'opera impatta su tutta la Piana del Sele e ne compromette la destinazione agricola, turistica e produttiva, che va invece valorizzata nel processo di riconversione che si sta avviando col Piano nazionale di ripresa e resilienza, realizzando in quell'area il centro agro-alimentare meridionale, programmato e finanziato anni fa dalla regione Campania, a sostegno dell'agricoltura campana, che produce il 10 per cento del prodotto interno lordo agricolo nazionale;
l'opera di Terna avrebbe l'epicentro tra i nuclei abitati di due città, Eboli e Battipaglia e, tra l'altro, appare incompatibile con la realizzazione, già programmata, del terminale meridionale di Battipaglia della linea ferroviaria ad alta velocità/capacità –:
se il Ministro interrogato intenda assumere iniziative, per quanto di competenza, per individuare una diversa localizzazione di detta opera e impedirne la realizzazione nella Valle del Sele per non compromettere la vocazione agricola, turistica e produttiva di un'area di pregio e di grande potenzialità economica.
(3-02211)