Legislatura: 18Seduta di annuncio: 480 del 06/04/2021
Primo firmatario: MANZO TERESA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/04/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL TURISMO delegato in data 06/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 30/11/2021 Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA) REPLICA 30/11/2021 Resoconto MANZO TERESA MOVIMENTO 5 STELLE
SOLLECITO IL 13/10/2021
DISCUSSIONE IL 30/11/2021
SVOLTO IL 30/11/2021
CONCLUSO IL 30/11/2021
MANZO. — Al Ministro del turismo. — Per sapere – premesso che:
la pandemia da CoV-Sars-2 ha dimezzato il turismo italiano, settore ormai al collasso;
dai dati Enit il 2020 è emerso un calo di 57 milioni di visitatori: la fotografia della crisi è un bilancio da profondo rosso che vede i visitatori totali internazionali e nazionali dimezzati rispetto al 2019; inoltre, i pernottamenti turistici totali sono diminuiti di circa 186 milioni e la spesa di 71 miliardi di euro;
drammatico il calo di affari pari al 97 per cento per agenzie di viaggi, tour operator, crociere: non c'è area che sia stata risparmiata dall'effetto Coronavirus ed i fatturati di migliaia di aziende sono stati azzerati o quasi;
vieppiù che con gli impianti sciistici chiusi neanche le località di montagna sono state risparmiate dalla valanga della pandemia;
purtroppo il turismo, che in tempi «normali» contribuisce al 13 per cento del prodotto interno lordo nazionale, è chiaramente uno dei settori più penalizzati, con conseguenze serie sulle imprese del settore e del suo indotto;
gli impatti sono maggiori per gli arrivi internazionali che per i viaggi nazionali; i visitatori internazionali pernottanti sono scesi del 64 per cento (pari a 40 milioni di visitatori) nel 2020 e i domestici del 31 per cento (16 milioni) rispetto al 2019;
anche le stime per il 2021 non sono incoraggianti, come affermato dal presidente della Federazione aderente a Confcommercio, che ipotizza almeno un primo semestre di contrazione assoluta;
il virus è destinato a lasciare un segno profondo sulle abitudini dei viaggiatori: il primo a ripartire sarà il turismo interno, mentre per tornare ai livelli pre-COVID di visitatori internazionali pernottanti serviranno più di tre anni;
il settore, non fatturando niente, si sta spegnendo e sta morendo;
a picco anche le terme, come affermato da Massimo Caputi, presidente di Federterme, che implora, oltre agli aiuti in fase emergenziale, misure per favorire il rilancio della domanda interna e di un progetto di sviluppo del turismo sanitario in Italia, di cui il termalismo può rappresentare uno dei segmenti fondamentali;
la metà dei turisti in Italia è straniero; il crollo del mercato internazionale, provocato dall'emergenza sanitaria, si è abbattuto, dunque, sul turismo italiano come un devastante tsunami;
si stima che per la ripresa ci vorrà almeno un triennio;
pertanto è assolutamente necessario sostenere tempestivamente le aziende con incentivi;
Assoturismo Confesercenti chiede di puntare sulla programmazione e sugli investimenti mirati del Recovery plan –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto sopra esposto e quali misure intenda adottare per supportare con concreti incentivi un comparto importantissimo per l'economia del nostro Paese attualmente al collasso.
(3-02171)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):turismo
agenzia turistica
prodotto interno lordo