ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00405

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 104 del 28/12/2018
Firmatari
Primo firmatario: ASCARI STEFANIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
AMITRANO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
BILOTTI ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
COSTANZO JESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
CUBEDDU SEBASTIANO MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
DE LORENZO RINA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
GIANNONE VERONICA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
INVIDIA NICCOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
PALLINI MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
SEGNERI ENRICA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
SIRAGUSA ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
TUCCI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018
VIZZINI GLORIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/12/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 28/12/2018
Stato iter:
15/01/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/01/2019
Resoconto PESCE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO)
 
REPLICA 15/01/2019
Resoconto ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/01/2019

SVOLTO IL 15/01/2019

CONCLUSO IL 15/01/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00405
presentato da
ASCARI Stefania
testo presentato
Venerdì 28 dicembre 2018
modificato
Martedì 15 gennaio 2019, seduta n. 108

   ASCARI, DAVIDE AIELLO, AMITRANO, BILOTTI, CIPRINI, COSTANZO, CUBEDDU, DE LORENZO, GIANNONE, INVIDIA, PALLINI, PERCONTI, SEGNERI, SIRAGUSA, TRIPIEDI, TUCCI e VIZZINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   Italpizza s.p.a. è una società con sede a San Donnino (Modena), specializzata nella produzione e commercializzazione di pizze surgelate sia in Italia che all'estero, con interessi in oltre 50 Paesi;
   in nove anni ha incrementato il fatturato da 33,4 milioni di euro a quasi 120 milioni di euro, con un aumento del 248 per cento, mentre l'utile netto, nello stesso periodo, è passato da 2,2 milioni di euro a poco più di 8 milioni di euro, con un incremento del 262 per cento; dall'altra parte, invece, il numero degli occupati diretti della società nel medesimo lasso temporale è diminuito, passando da 110 a 94;
   secondo quanto denunciato dal sindacato Si.Cobas, l'azienda starebbe attualmente impiegando la quasi totalità dei dipendenti tramite cooperative: infatti, solo un centinaio di dipendenti amministrativi e dirigenti sarebbe direttamente assunto dalla società, mentre i restanti, circa 600, lavorerebbero tramite due cooperative, che secondo i sindacati sarebbero «spurie»;
   la differenza nei contratti sarebbe ampia: il costo orario lordo sarebbe nettamente inferiore, circa 13 euro l'ora lordi per il personale assunto nelle cooperative contro i circa 30 per gli assunti diretti dall'impresa; vi sarebbero minori tutele dei diritti, turni di lavoro stremanti, lavoro straordinario e festivo non retribuito;
   come descritto in un articolo del 10 agosto 2018 de Il Manifesto, in queste cooperative avverrebbe una «compressione delle condizioni delle condizioni di lavoro (...) turni massacranti che sarebbero la causa di innumerevoli incidenti sul lavoro», di cui l'ultimo avvenuto pochi giorni prima ai danni di una giovane lavoratrice investita da un muletto;
   secondo altri articoli, infatti, i dipendenti di queste cooperative lavorerebbero anche fino a 200 ore al mese, inclusi festivi e turni notturni, per paghe che non arrivano a 1.100 euro mensili;
   i sindacati denunciano minacce, ricatti continui e contratti irregolari;
   i dipendenti verrebbero pagati per circa 171 ore mensili ordinarie, più del limite massimo disposto dal contratto;
   mentre gli straordinari non sarebbero retribuiti;
   alcuni di questi lavoratori negli anni sono passati alle dipendenze di varie cooperative, della stessa Italpizza o a lavoro somministrato di altre società, pur continuando a lavorare all'interno degli stabilimenti di Italpizza;
   sarebbero state attuate politiche antisindacali, con lavoratori iscritti al sindacato Si.Cobas spostati arbitrariamente e senza giustificazione ad altre mansioni: ciò è, infatti, possibile grazie al fatto che le cooperative a cui si appoggia Italpizza sarebbero classificate come multiservizi, che nulla hanno a che vedere con la produzione alimentare, consentendo di spostare un lavoratore dalla produzione di pizze alla pulizia di vetri o di scarichi;
   l'impiego di lavoratori tramite cooperative garantirebbe a Italpizza ingenti risparmi sul costo del lavoro, mentre le agevolazioni fiscali e contributive garantite alle cooperative assicurerebbero guadagni alle cooperative stesse, in danno dei lavoratori: ciò potrebbe generare concorrenza sleale nel mercato verso aziende che invece inquadrano i lavoratori direttamente nella propria azienda; molti di questi lavoratori sarebbero immigrati e per questo secondo gli interroganti facilmente ricattabili, essendo il permesso di soggiorno legato all'avere un contratto di lavoro;
   l'ispettorato del lavoro di Modena ha recentemente diramato una comunicazione in cui annuncia «Accertate violazioni, addebitati contributi omessi, irrogate sanzioni amministrative» a seguito di un accertamento partito da una segnalazione della Flai/Cgil nel 2016 e finito nel 2018 su Evologica soc. coop. e Logica.Mente soc. coop. (quest'ultima sostituita nel frattempo dalla Cofamo) operanti in appalto nell’Italpizza di Modena –:
   quali sanzioni siano state comminate in relazione a quanto esposto in premessa;
   quali ulteriori iniziative intenda intraprendere il Governo nei confronti di Italpizza e delle cooperative di cui in premessa;
   quali iniziative di competenza il Governo intenda attivare, anche di tipo normativo, al fine di contrastare e prevenire il suddetto fenomeno. (3-00405)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

condizioni di lavoro

sindacato

contratto di lavoro