ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01521

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 695 del 17/05/2022
Firmatari
Primo firmatario: ASCARI STEFANIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/05/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
D'ORSO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
CATALDI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
DI SARNO GIANFRANCO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
GIULIANO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
PERANTONI MARIO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
SALAFIA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
SARLI DORIANA MISTO-MANIFESTA, POTERE AL POPOLO, PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA-SINISTRA EUROPEA 17/05/2022
SCUTELLA' ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
AZZOLINA LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
CATTOI MAURIZIO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
CORNELI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
DE CARLO SABRINA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
GIORDANO CONNY MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
IOVINO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
LICATINI CATERINA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
MAMMI' STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
MELICCHIO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
MIGLIORINO LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
NAPPI SILVANA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
OLGIATI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
PENNA LEONARDO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
PROVENZA NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
CARBONARO ALESSANDRA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022
IORIO MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2022 17/05/2022
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 16/05/2022
Stato iter:
20/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/05/2022
Resoconto SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 20/05/2022
Resoconto SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 20/05/2022
Resoconto SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/05/2022

SVOLTO IL 20/05/2022

CONCLUSO IL 20/05/2022

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01521
presentato da
ASCARI Stefania
testo presentato
Martedì 17 maggio 2022
modificato
Venerdì 20 maggio 2022, seduta n. 698

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:

   il 14 gennaio 2021, con il coordinamento della prefettura di Catania, è stato siglato un importante accordo tra i vari soggetti istituzionali/sociali competenti e le diocesi di Catania, Acireale e Caltagirone, con il quale si è provveduto a costituire, presso la stessa prefettura della città,-un osservatorio metropolitano per il monitoraggio del fenomeno della devianza giovanile nell'area cittadina;

   l'accordo – che trae origine dalla pregressa collaborazione avviata in Calabria tra il prefetto della città e il presidente del tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, Di Bella, e culminata nella preparazione del progetto «Liberi di scegliere» – è teso a favorire la cura delle esigenze educative e di inserimento sociale dei ragazzi per assicurare la piena attuazione delle funzioni di tutela dei minorenni o dei giovani adulti destinatari di provvedimenti giudiziari;

   in particolare, le finalità sono: favorire progettualità condivise e modalità operative integrate tra gli attori istituzionali per il perseguimento dei seguenti obiettivi, nonché il recupero culturale dei quartieri della città di Catania e dei comuni dell'area metropolitana, afflitti da povertà educativa e criticità sociali, substrato della devianza giovanile; programmare strategie di contrasto della dispersione scolastica e l'elaborazione di interventi di inclusione sociale, culturale e lavorativa in favore dei minorenni o dei giovani adulti provenienti da contesti familiari e ambientali degradati della città metropolitana; favorire il coinvolgimento operativo delle forze dell'ordine nelle attività di recupero dei minorenni e dei giovani adulti destinatari di provvedimenti giudiziari; pianificare interventi volti a favorire il cosiddetto «tempo pieno» nelle scuole delle aree degradate della città metropolitana e l'istituzione di centri di aggregazione culturale anche con l'intervento e il contributo delle diocesi e delle associazioni del terzo settore; rilevare l'andamento dell'anno scolastico negli istituti di formazione professionale per i giovani in età scolare in ragione dell'esigenza di assicurare che ragazzi esposti al rischio del «reclutamento» della criminalità siano invece impegnati in attività educative e professionalizzanti;

   tale accordo prevede anche un circuito comunicativo fra la procura distrettuale di Catania, il tribunale e la procura per i minorenni, nonché le forze di polizia, al fine di realizzare interventi giudiziari coordinati a tutela degli stessi minorenni disagiati, autori o vittime di reati, della città metropolitana, caratterizzata dalla capillare presenza di organizzazioni criminali e da condizioni di fragilità e criticità sociale/culturale che sostanziano fattori gravemente turbativi della crescita dei giovani;

   lo stesso accordo ha una fondamentale rilevanza in quanto, grazie al circuito comunicativo che si instaurerà tra i vari soggetti istituzionali firmatari, sarà più facile intervenire tempestivamente nelle aree della città individuate come maggiormente esposte e critiche, ossia laddove si ravviseranno situazioni di pregiudizio e di criticità per i ragazzi coinvolti in attività criminali, o che possono trovarsi soli, o in condizione di devianza, o per i figli dei collaboratori di giustizia che si trovano a vivere con un familiare che non ha condiviso la scelta di rompere con il passato;

   con tale accordo si segna un deciso cambio di passo nelle strategie di prevenzione e recupero degli stessi giovani, specialmente nella presente fase, nella quale l'attuale emergenza sanitaria pare aver accentuato le criticità sociali e le situazioni di devianza tra i giovani;

   l'attenzione dedicata alla questione minorile è cruciale per prosciugare quel bacino che alimenta il modello e, soprattutto, il cosiddetto «mito mafioso», nella speranza di un rinnovamento culturale e sociale dei giovani, in particolare di quelli meno fortunati;

   in attuazione di quanto disposto dagli articoli 2 e 3 della Costituzione, è necessario, quindi, assicurare la piena tutela dei diritti dei soggetti minorenni dei territori delle città caratterizzate da criticità quanto al profilo economico e socio-culturale, nonché quanto alla capillare presenza di organizzazioni criminali a struttura familiare, o che comunque si avvalgono di minorenni per la perpetrazione di delitti;

   appare, dunque, indifferibile la realizzazione di una strategia condivisa e permanente da realizzarsi attraverso l'istituzione di un osservatorio – sull'impronta di quello illustrato- presso ogni prefettura, in tal modo favorendo percorsi di inclusione sociale, culturale e lavorativa, nonché garantendo che sia preservata l'integrità morale, fisica e psichica dei minori dei quartieri delle città a rischio, con contestuale riqualificazione culturale dei territori –:

   se il Ministro interpellato sia a conoscenza dei fatti sopra esposti e se non ritenga opportuno adoperarsi, per quanto di competenza, per promuovere l'istituzione di un osservatorio permanente, analogo a quello descritto in premessa, presso ogni prefettura del territorio nazionale, anche attraverso opportune iniziative normative e d'intesa con gli altri soggetti istituzionali competenti.
(2-01521) «Ascari, Baldino, Saitta, D'Orso, Bonafede, Cataldi, Di Sarno, Ferraresi, Giuliano, Perantoni, Salafia, Sarli, Scutellà, Alaimo, Azzolina, Brescia, Maurizio Cattoi, Corneli, De Carlo, Dieni, Giordano, Francesco Silvestri, Elisa Tripodi, Carbonaro, Grande, Grillo, Grippa, Iorio, Iovino, Licatini, Mammì, Marzana, Melicchio, Micillo, Migliorino, Nappi, Olgiati, Papiro, Penna, Provenza, Raffa».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

integrazione sociale

tutela

amministrazione locale