Legislatura: 18Seduta di annuncio: 737 del 03/08/2022
Primo firmatario: DARA ANDREA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 03/08/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LUCCHINI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022 BADOLE MIRCO LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022 BENVENUTO ALESSANDRO MANUEL LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022 D'ERAMO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022 LORENZONI EVA LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022 PATASSINI TULLIO LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022 RAFFAELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022 VALBUSA VANIA LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022 VALLOTTO SERGIO LEGA - SALVINI PREMIER 03/08/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 03/08/2022 MORELLI ALESSANDRO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 03/08/2022
PARERE GOVERNO IL 03/08/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 03/08/2022
CONCLUSO IL 03/08/2022
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge 16 giugno 2022, n. 68, contiene interventi verso lo snellimento dell'iter per la realizzazione di infrastrutture e il miglioramento della sicurezza stradale;
il ponte sul Po tra Ostiglia e Revere è un'infrastruttura di carattere strategico, in parte ferroviaria sulla linea Bologna-Verona e in parte stradale sulla strada statale 12; il ponte attraversa il fiume Po in provincia di Mantova;
un nuovo ponte ferroviario in acciaio costato 28 milioni di euro, fu inaugurato il 14 dicembre 2008 in sostituzione del vecchio ponte realizzato all'inizio del Novecento. Il nuovo ponte ferroviario è costituito da due collegamenti affiancati della lunghezza complessiva di 939,40 metri, misura che rappresenta il primato del ponte ferroviario in acciaio più lungo d'Italia, attualmente dismesso;
la provincia di Mantova, di concerto con gli enti locali interessati, ha promosso, sulla base di uno studio di fattibilità, la possibilità di convertire il ponte ferroviario sul Po tra i comuni di Revere e Ostiglia (Mantova), di proprietà Rete Ferroviaria Italiana, in ponte stradale allo scopo di ampliare l'infrastruttura viaria affiancata al ponte ferroviario; con tale studio di fattibilità, gli enti locali intendevano migliorare la gestione e la sicurezza del traffico veicolare, analizzando la possibilità di introdurre una separazione fisica dei flussi di marcia del traffico stradale nelle due direzioni nord-sud;
tuttavia, il Provveditorato interregionale per la Lombardia e l'Emilia-Romagna ha espresso parere contrario su tale progetto, in ordine alla possibilità di procedere alla riconvenzione del ponte ferroviario in stradale;
nel dicembre 2021, in risposta ad una interrogazione alla Commissione Ambiente della Camera, il Viceministro Cancelleri ha informato il Parlamento che a seguito del parere ostativo rilasciato dal Provveditorato, ANAS ha avviato una nuova progettazione, che prevede la realizzazione di un unico impalcato stradale con la corsia in direzione Ostiglia-Revere realizzata sul ponte dell'ANAS e la corsia in direzione Revere-Ostiglia realizzata sul ponte Rete Ferroviaria Italiana, ed ha avviato le indagini strutturali sul ponte ferroviario, finalizzato ad accertare lo stato delle strutture esistenti ed alla successiva predisposizione del progetto; inoltre, Rete Ferroviaria Italiana ha in corso le attività occorrenti per pervenire alla sottoscrizione di una Convenzione per il trasferimento del ponte ferroviario ad ANAS,
impegna il Governo
ad adottare le opportune iniziative affinché nel prossimo contratto di programma 2021-2025 tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e ANAS Spa sia assegnata la massima priorità al completamento della progettazione e alla realizzazione indifferibile e urgente del nuovo ponte sul Po tra Ostiglia e Revere.
9/3702/7. Dara, Lucchini, Badole, Benvenuto, D'Eramo, Eva Lorenzoni, Patassini, Raffaelli, Valbusa, Vallotto.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza stradale
rete stradale
corso d'acqua