ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03702/038

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 737 del 03/08/2022
Firmatari
Primo firmatario: ZOLEZZI ALBERTO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/08/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZANICHELLI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 03/08/2022


Stato iter:
03/08/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 03/08/2022
MORELLI ALESSANDRO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 03/08/2022

PARERE GOVERNO IL 03/08/2022

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 03/08/2022

CONCLUSO IL 03/08/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03702/038
presentato da
ZOLEZZI Alberto
testo di
Mercoledì 3 agosto 2022, seduta n. 737

   La Camera,

   premesso che:

    sull'asta del fiume Po e nelle sue prossimità sorgono numerosi ponti ammalorati, in particolare i ponti stradali, che a causa delle numerose criticità risultano già essere interdetti al traffico pesante. La maggior parte dei ponti stradali sono gestiti da Anas e per alcuni è previsto a breve il passaggio alla medesima società (come il ponte di Ostiglia-Revere in provincia di Mantova);

    con la legge di bilancio 2019 è stato effettuato un importante stanziamento di 250 milioni di euro per i ponti sul Po, ed è iniziato un monitoraggio di queste e altre infrastrutture nazionali, dal quale emerge un variegato e mobile quadro di gestione che non favorisce l'efficienza e la sicurezza dei trasporti ed il rispetto della concorrenza nelle gare;

    attraverso il Po, in particolare sulle strade statali, mancando una infrastrutturazione ferroviaria a capacità dignitosa, passano buona parte delle merci italiane esportate e importate che determinano i due terzi del prodotto interno lordo italiano. Tali infrastrutture sono un importante fattore di coesione territoriale interregionale e interprovinciale per i territori complessivamente interessati, abitati da metà della popolazione italiana;

    è ormai datata la notizia della chiusura al traffico pesante del ponte Marino nel comune di Borgo Mantovano sulla strada statale 12 Abetone-Brennero, con conseguente deviazione del traffico merci di oltre 30 chilometri sul Po di Ostiglia-Revere, che necessita anch'esso di urgenti lavori di manutenzione e consolidamento;

    sul ponte di San Benedetto Po (Mantova) il traffico pesante è interrotto dal 2012 e fu presentata segnalazione ad Anac per la gara che si concluse con l'assegnazione dell'esecuzione dei lavori ad una società extraregionale, attualmente in contenzioso con la provincia di Mantova, che assegnò in subappalto buona parte dei lavori a un'azienda locale poi interdetta dalla white list antimafia;

    risultano essere molti i ponti attualmente chiusi o interessati da lavori di manutenzione, quali ad esempio il ponte di Borgoforte (Mantova), il ponte di Viadana-Boretto (Mantova), il ponte di Casalmaggiore (fra le provincie di Cremona e Parma), il ponte di San Daniele Po (Parma) e il ponte della Becca (Pavia), con inevitabili ripercussioni negative sul tessuto socio-economico;

    l'inquinamento in pianura Padana ha raggiunto livelli elevati e nonostante il lockdown abbia aumentato anche il livello di ozono, tanto che in data 7 luglio 2020 è stato diramato l'allarme per la salute con invito ad evitare attività all'aria aperta nelle ore di maggiore insolazione; le polveri sottili già in eccesso potrebbero quindi aumentare per l'incremento dei chilometri percorsi dalle merci trasportate su gomma che, in Emilia-Romagna e a Mantova in particolare, sono responsabili per il 21 per cento del particolato respirato secondo la speciazione del particolato atmosferico di Ispra;

    risulta infine opportuno segnalare che la regione Lombardia ha chiuso alcuni punti nascita, fra i quali quello di Viadana, con la conseguenza che, con i ponti spesso non praticabili, le partorienti devono percorrere notevoli distanze per accedere a presidi più lontani. Le medesime criticità si sono presentate durante l'attuale emergenza Covid-19 anche per altre prestazioni sanitarie,

impegna il Governo

ad assumere ogni iniziativa utile al fine di velocizzare la manutenzione e, ove necessario, la ricostruzione dei ponti sul fiume Po e sulle principali arterie afferenti allo stesso, incrementando la dotazione finanziaria dei fondi previsti dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145, dichiarando contestualmente uno «stato di emergenza per i ponti sul Po», anche nominando un Commissario straordinario per concludere il ponte di San Benedetto Po e intraprendere il percorso di riassegnazione ad ANAS di questa infrastruttura come di tutti i ponti a scavalco sul Po.
9/3702/38. Zolezzi, Zanichelli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza dei trasporti

corso d'acqua

restrizione all'importazione