ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03656/090

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Firmatari
Primo firmatario: GASTALDI FLAVIO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 28/06/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GOLINELLI GUGLIELMO LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022
VIVIANI LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022
BUBISUTTI AURELIA LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022
GERMANA' ANTONINO LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022
LIUNI MARZIO LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022
LOLINI MARIO LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022
LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022
MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022
ROMANO' MARINA LEGA - SALVINI PREMIER 28/06/2022


Stato iter:
29/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 28/06/2022
Resoconto SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
Fasi iter:

INVITO AL RITIRO IL 28/06/2022

PARERE GOVERNO IL 28/06/2022

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/06/2022

RITIRATO IL 29/06/2022

CONCLUSO IL 29/06/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03656/090
presentato da
GASTALDI Flavio
testo presentato
Martedì 28 giugno 2022
modificato
Mercoledì 29 giugno 2022, seduta n. 716

   La Camera,

   premesso che:

    la siccità di questa estate, che sta colpendo in modo drammatico ogni regione del territorio nazionale con eventi di carattere emergenziale, sta causando perdite importanti alle colture strategiche e agli allevamenti, dal vino (9 per cento in meno) al riso (10 per cento in meno) e alla frutta (27 per cento in meno). Si tratta di una crisi climatica senza precedenti da cui potrebbe derivare un danno di un miliardo di euro all'anno al settore agricolo italiano;

    nell'arco temporale che va dal 2010 e fino al 2021 gli eventi meteorologici estremi sono cresciuti con un tasso medio annuo del 25 per cento, determinando scenari sempre più allarmanti: l'inverno appena trascorso è stato uno dei più caldi e secchi di sempre con un deficit di precipitazioni pari al 65 per cento in meno;

    desta preoccupazione il basso livello dei fiumi che interessa tutte le regioni italiane, con il Po che scorre al 72 per cento in meno della portata, facendo temere una risalita salina, che potrebbe intaccare le falde utilizzate per il consumo umano; in Piemonte la siccità estrema sta causando una crisi idrica che non ha precedenti, addirittura più grave di quella del 2003;

    risulta essere in sofferenza anche il lago Maggiore con un grado di riempimento del 22,7 per cento, così come quello di Como, al 30,6 per cento;

    la riduzione delle rese delle coltivazioni del grano è preoccupante, facendo segnare un calo di oltre il 20 per cento; in difficoltà sono anche i raccolti di orzo e di altri cereali, ed anche di foraggi per l'alimentazione degli animali, nonché di frutta e ortaggi;

    al fine di affrontare la situazione di grave emergenza idrica del Bacino Padano in conseguenza delle scarse precipitazioni invernali e primaverili, della forte riduzione degli accumuli di riserva idrica nei fiumi e nei laghi e della riduzione della portata delle falde, sarebbe necessario istituire un Tavolo tecnico presso la Presidenza del Consiglio dei ministri al quale partecipino oltre ai rappresentanti dei Ministeri interessati anche gli Enti regolatori laghi prealpini, l'ANBI, le Associazioni Agricole maggiormente rappresentative, i rappresentanti dei gestori degli invasi idroelettrici alpini per gestire e adottare tutte le misure necessarie per l'emergenza in atto;

    il provvedimento in esame reca norme funzionali al miglioramento della disponibilità della risorsa idrica e alla prevenzione del dissesto idrogeologico,

impegna il Governo:

   ad istituire un Tavolo tecnico presso la Presidenza del Consiglio dei ministri con le seguenti finalità:

    gestire l'emergenza in atto, anche con finalità di mappatura della situazione;

    valutare l'adozione dello stato di emergenza per siccità del Bacino padano;

    valutare l'adozione di specifiche deroghe sulla gestione del Deflusso Minimo Vitale e del Deflusso Ecologico, la standardizzazione degli strumenti straordinari adottati dalle Regioni in ambito di DMV, di PAC e di PSR, e specifiche deroghe sulle concessioni di derivazione d'acqua pubblica finalizzate a consentire aumenti della portata nei corsi d'acqua pubblica, di derivare transitoriamente portate fino alla massima capacità dei corpi idrici derivati;

    adottare protocolli straordinari di rilascio delle portate invasate nei bacini idroelettrici così da attenuare l'assenza di accumulo nevoso;

    valutare strumenti di attenuazione dei potenziali danni per le imprese agricole e zootecniche;

    l'adozione di ogni necessario provvedimento necessario a prevenire le criticità ed attenuare gli effetti dell'attuale grave stato di siccità.
9/3656/90. Gastaldi, Golinelli, Viviani, Bubisutti, Germanà, Liuni, Lolini, Loss, Manzato, Romanò.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

consumo alimentare

alimentazione umana

cerealicoltura