Legislatura: 18Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Primo firmatario: BALDINI MARIA TERESA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 28/06/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARINO BERNARDO ITALIA VIVA 28/06/2022 FRATE FLORA ITALIA VIVA 28/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/06/2022 SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 28/06/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/06/2022
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/06/2022
ACCOLTO IL 29/06/2022
PARERE GOVERNO IL 29/06/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/06/2022
CONCLUSO IL 29/06/2022
La Camera,
premesso che:
dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina, l'Europa è stata proiettata in quella che è probabilmente più grave crisi umanitaria dalla seconda guerra mondiale;
secondo i dati pubblicati dal sito del Sole 24 Ore in data 27 maggio e relativi al 25 maggio, sono poco più di 80 mila le cittadine e i cittadini ucraini che hanno richiesto un permesso di soggiorno per protezione temporanea nel nostro paese e di questi circa 39.000 sono minori, in grandissima parte in età scolare, molti dei quali non conoscono la lingua italiana e presumibilmente in condizione di particolare fragilità a causa delle ripercussioni di natura fisica, emotiva e psicologica, ai quali si sommano le conseguenze della brusca interruzione del percorso scolastico e formativo;
per evitare di pregiudicare ulteriormente la crescita e il futuro dei bambini e dei ragazzi ucraini arrivati in Italia sono necessarie misure concrete volte a favorire l'inserimento nel sistema scolastico italiano, in vista della ripresa dell'anno scolastico e ai fini del proseguimento dell'inserimento scolastico ma anche dell'integrazione nel nostro Paese, risulta fondamentale, in particolare, il rapido apprendimento della lingua italiana,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di considerare la necessità di attivare specifici corsi di lingua italiana per stranieri – valorizzando in particolare le iniziative poste in essere sui territori dalle agenzie formative riconosciute e certificate, ad esempio, dai sistemi regionali – assicurando il reperimento dei fondi necessari, al fine di garantire il diritto all'istruzione dei minori ucraini arrivati in Italia a causa della guerra.
9/3656/82. (Testo modificato nel corso della seduta)
Baldini, Marino, Frate.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):insegnamento delle lingue