ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03656/051

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Firmatari
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 28/06/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
SILVESTRI RACHELE FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022


Stato iter:
29/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/06/2022
Resoconto FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA
 
PARERE GOVERNO 28/06/2022
Resoconto SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/06/2022

NON ACCOLTO IL 28/06/2022

PARERE GOVERNO IL 28/06/2022

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/06/2022

RESPINTO IL 29/06/2022

CONCLUSO IL 29/06/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03656/051
presentato da
FOTI Tommaso
testo presentato
Martedì 28 giugno 2022
modificato
Mercoledì 29 giugno 2022, seduta n. 716

   La Camera,

   premesso che:

    il testo in esame ha ad oggetto la «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)»;

    per conseguirà l'obiettivo del Piano nazionale di ripresa e resilienza di economie solide, sostenibili e resilienti nonché di sistemi finanziari basati su strutture adeguate e destinate a rafforzare il potenziale di crescita a lungo termine, sono stati avviati e programmati investimenti per realizzare opere strategiche;

    in questo quadro assumono rilievo fondamentale le opere e i lavori che, destinati al movimento di persone e beni materiali e immateriali, presentano prevalente sviluppo unidimensionale e interessano varie estensioni di territorio (cosiddetti «opere e lavori a rete») da affidare tramite procedure ad evidenza pubblica;

    la realtà economica del nostro Paese è fatta di microimprese, piccole e medie imprese, che, tuttavia, rischiano di non riuscire a competere con altri operatori economici a causa del notevole valore di queste opere e di questi lavori;

    a tal fine, occorre che le procedure di gara siano strutturate in modo tale che la partecipazione delle imprese di cui al capoverso che ore se sia incoraggiata e favorita;

    indicazioni in tal senso provengono anche dal diritto dell'Unione europea. In particolare, per il considerando n. 78 della direttiva 2014/21/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici, è opportuno che gli appalti pubblici siano adeguati alle necessità delle piccole e medie imprese e, in particolare, che le amministrazioni aggiudicatrici dovrebbero essere incoraggiate a suddividere in lotti i grandi appalti, anche su base quantitativa, facendo in modo che l'entità dei singoli appalti corrisponda meglio alla capacità delle piccole e medie imprese;

    in attuazione di tali previsioni, l'articolo 51 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ha stabilito che la stazione appaltante possa suddividere in lotti gli appalti pubblici;

    tuttavia, questa disposizione introduce una preferenza per la suddivisione in lotti, che non costituisce una regola inderogabile: la stazione appaltante può derogarvi per giustificati motivi, che devono essere puntualmente espressi nel bando o nella lettera di invito (es. Cons. St., sez. V, 7 febbraio 2020, n. 973; 26 giugno 2017, n. 3110; sez. III, 21 marzo 2019, n. 1857);

    invece, per assicurate la massima partecipazione delle microimprese nonché delle piccole e medie imprese appare opportuno rendere obbligatoria la regola della suddivisione in lotti, quantomeno per la realizzazione di opere e l'esecuzione di lavori che interessano varie aree del territorio nazionale,

impegna il Governo

a prevedere l'introduzione dell'obbligo per la stazione appaltante di suddividere gli appalti in lotti anche su base quantitativa, in caso di affidamento di opere e lavori cosiddetti «a rete» e lavori di manutenzione, di importo più rilevante (sopra-soglia).
9/3656/51. Foti, Butti, Trancassini, Lucaselli, Osnato, Silvestroni, Rotelli, Zucconi, Galantino, Rachele Silvestri, Mollicone, Caretta, Ciaburro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

piccole e medie imprese

microimpresa

partecipazione