ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03656/048

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Firmatari
Primo firmatario: MELONI GIORGIA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 28/06/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2022


Stato iter:
29/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/06/2022
Resoconto LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 28/06/2022
Resoconto SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
 
PARERE GOVERNO 29/06/2022
Resoconto SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 29/06/2022
Resoconto MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/06/2022

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/06/2022

PARERE RIMESSO ALL'ASSEMBLEA IL 29/06/2022

PARERE GOVERNO IL 29/06/2022

DISCUSSIONE IL 29/06/2022

VOTATO PER PARTI IL 29/06/2022

RESPINTO IL 29/06/2022

CONCLUSO IL 29/06/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03656/048
presentato da
MELONI Giorgia
testo presentato
Martedì 28 giugno 2022
modificato
Mercoledì 29 giugno 2022, seduta n. 716

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento in esame ha ad oggetto la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR);

    con specifico riferimento al tema dell'energia e al vertiginoso aumento dei prezzi dei relativi prodotti, il conflitto russo ucraino ha messo in luce una grave debolezza europea e italiana, basata su una elevata dipendenza dalle forniture di gas provenienti dalla Russia;

    in Italia, il solo costo addizionale dell'energia per imprese e famiglie nel 2022 è stimato in circa sessanta miliardi di euro;

    la scarsità di materie prime, infatti, ha determinato un aumento di prezzo delle stesse che era già marcato prima dello scoppio del conflitto e rischia ora di diventare insostenibile per le nostre aziende, causandone il fermo produttivo con le conseguenti ricadute sull'intero tessuto produttivo e occupazionale italiano;

    complessivamente prima la crisi pandemica ed oggi la crisi energetica e quella determinata dal conflitto russo-ucraino hanno evidenziato la fragilità del nostro sistema produttivo e industriale, eccessivamente dipendente da economie di altri Stati;

    il quadro sin qui delineato è caratterizzato da un ulteriore elemento di pericolo, confermato recentemente dal Ministro della transizione ecologica, in grado di pregiudicare gli investimenti previsti dal Piano nazionale ripresa e resilienza (Pnrr). Infatti, l'aumento del costo dell'energia e delle materie prime critiche in generale rischia di avere un costo totale l'anno prossimo superiore all'intero pacchetto del Pnrr;

    tale rischio deve essere scongiurato attraverso una riflessione tempestiva sulla possibilità di rimodulare il suddetto piano, alla luce del mutato contesto geopolitico e socioeconomico;

    il provvedimento, tuttavia, non tiene in considerazione le ricadute del nuovo contesto internazionale risultando inattuale rispetto alla nuova realtà e alla crisi che investono interi settori;

    lo stesso Regolamento europeo istitutivo del Next Generation UE (Reg. UE 2021/241) prevede che il PNRR possa essere modificato, se circostanze oggettive ne hanno reso impossibile la realizzazione;

    in particolare, l'articolo 21 (Modifica del piano per la ripresa e la resilienza dello Stato membro), prevede che: «1. Se il piano per la ripresa e la resilienza, compresi i pertinenti traguardi e obiettivi, non può più essere realizzato, in tutto o in parte, dallo Stato membro interessato a causa di circostanze oggettive, lo Stato membro interessato può presentare alla Commissione una richiesta motivata affinché presenti una proposta intesa a modificare o sostituire le decisioni di esecuzione del Consiglio di cui all'articolo 20, paragrafi 1 e 3. A tal fine, lo Stato membro può proporre un piano per la ripresa e la resilienza modificato o un nuovo piano per la ripresa e la resilienza. Gli Stati membri possono chiedere assistenza tecnica per l'elaborazione di tale proposta nell'ambito dello strumento di sostegno tecnico»,

impegna il Governo

ad attivarsi presso la commissione europea per una rinegoziazione degli obiettivi al fine di attualizzare il PNRR alla crisi economica in corso ed al mutato contesto geopolitico.
9/3656/48. Meloni, Lollobrigida, Montaruli, Trancassini, Lucaselli, Bucalo, Mantovani, Donzelli, Zucconi, Prisco, Mollicone, Caretta, Ciaburro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prezzo dell'energia

distribuzione commerciale

paese membro