Legislatura: 18Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Primo firmatario: SAVINO SANDRA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 28/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 28/06/2022 SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 28/06/2022
ACCOLTO IL 28/06/2022
PARERE GOVERNO IL 28/06/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 28/06/2022
CONCLUSO IL 28/06/2022
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in oggetto reca la conversione in legge di un decreto-legge i cui contenuti sono volti anche a dettare disposizioni per favorire l'utilizzo di metodi di pagamento elettronici;
in particolare, il decreto-legge, anticipa dal 1° gennaio 2023, al 30 giugno 2022, l'entrata in vigore delle sanzioni per mancata accettazione di un pagamento elettronico da parte dei soggetti obbligati;
la normativa prevede l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma pari a 30 euro aumentata del 4 per cento del valore della transazione, nei casi di mancata accettazione di un pagamento, di qualsiasi importo, effettuato con una carta di debito o credito;
l'accettazione dei pagamenti elettronici è obbligatoria per tutte le attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali;
l'obbligo di accettazione dei pagamenti elettronici risulta eccessivamente esoso per i soggetti che operano molte transazioni relative a beni e servizi retribuiti ad aggio o margine fisso, come i tabaccai che svolgono, per conto dello Stato, essendone concessionari, una sorta di servizio pubblico;
gli alti costi legati all'installazione, all'utilizzo dei Pos e alle commissioni bancarie, per i soggetti il cui margine è molto ridotto, rischiano di azzerare, di fatto, i guadagni;
agli esercenti attività di impresa, arte o professioni, ai sensi dell'articolo 22, comma 1, del decreto-legge 6 ottobre 2019, n. 124, spetta un credito di imposta pari solo al 30 per cento delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante carte di credito, di debito o prepagate;
è necessario intervenire al fine di tutelare tutti i soggetti che operano transazioni relative a beni e servizi retribuiti ad aggio o margine fisso,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di adottare ogni iniziativa volta a tutelare i margini di guadagno dei soggetti che operano transazioni relative a beni e servizi retribuiti ad aggio o margine fisso.
9/3656/35. (Testo modificato nel corso della seduta)
Sandra Savino.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):moneta elettronica
beni e servizi
prestazione di servizi