Legislatura: 18Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Primo firmatario: TESTAMENTO ROSA ALBA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 28/06/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma COLLETTI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA 28/06/2022 RADUZZI RAPHAEL MISTO-ALTERNATIVA 28/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 28/06/2022 Resoconto RADUZZI RAPHAEL MISTO-ALTERNATIVA DICHIARAZIONE VOTO 28/06/2022 Resoconto RADUZZI RAPHAEL MISTO-ALTERNATIVA PARERE GOVERNO 28/06/2022 SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
DISCUSSIONE IL 28/06/2022
NON ACCOLTO IL 28/06/2022
PARERE GOVERNO IL 28/06/2022
RESPINTO IL 28/06/2022
CONCLUSO IL 28/06/2022
La Camera,
premesso che:
con il presente provvedimento sono state introdotte una serie di disposizioni — di cui non si può non notare l'assoluta mancanza di chiarezza — in materia di legislazione scolastica, tra cui alcune volte ad assicurare l'attuazione degli interventi previsti dal PNRR di titolarità del Ministero dell'istruzione;
una serie di tali disposizioni sono volte a prevedere il finanziamento, fino al 2026, con i fondi del PNRR (due milioni di euro all'anno), della Scuola di Alta Formazione che si occuperà dell'aggiornamento permanente degli insegnanti, attribuendo stipendi elevatissimi solo ad una parte del corpo docenti;
tutto ciò accade, mentre il Governo con lo stesso provvedimento ha disposto il taglio di oltre 10.000 cattedre,
impegna il Governo:
a non disporre più finanziamenti di tal genere, finalizzati al riconoscimento di «una tantum» solo ad un piccolo contingente del corpo docenti che si presterà a far funzionare il nuovo sistema d'istruzione, governato dall'Invalsi e dall'Indire;
a destinare, invece, quante più risorse disponibili all'incremento degli stipendi dell'intera categoria degli insegnanti, conosciuta in tutta Europa per essere la più sottopagata.
9/3656/18. Testamento, Colletti, Raduzzi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):legislazione scolastica
soppressione di posti di lavoro
retribuzione del lavoro