Legislatura: 18Seduta di annuncio: 715 del 28/06/2022
Primo firmatario: PAPIRO ANTONELLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 28/06/2022 SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
ACCOLTO IL 28/06/2022
PARERE GOVERNO IL 28/06/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 28/06/2022
CONCLUSO IL 28/06/2022
La Camera,
premesso che:
il presente provvedimento reca misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR);
il comma 6-bis dell'articolo 2 del decreto-legge 31 maggio 2021 n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, secondo cui le amministrazioni centrali titolari di interventi assicurano che in sede di definizione delle procedure di attuazione degli interventi del PNRR, almeno il 40 per cento delle risorse allocabili territorialmente, anche attraverso bandi, indipendentemente dalla fonte finanziaria di provenienza, è destinato alle Regioni del Mezzogiorno, salve le specifiche allocazioni territoriali già previste nel PNRR;
in taluni casi dette disposizioni non vengono mantenute in sede di approvazione delle graduatorie definitive o quantomeno il rispetto dell'allocazione territoriale avviene su vincolo dell'amministrazione centrale, che dispone una parte degli interventi e non avviene per la parte che viene messa a bando di gara, ad esempio l'approvazione della graduatoria di merito complessiva delle proposte ammesse a valutazione di cui all'Avviso pubblico del 30 dicembre 2021 a valere sul PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 «Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale», Investimento 2.3: «Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici» del PNRR finanziato dall'Unione europea – Next Generation EU;
sarebbe opportuno garantire l'allocazione territoriale prevista dal PNRR sulla parte messa a bando di gara, al fine di consentire alle amministrazioni locali di programmare e attuare le politiche di sviluppo locale,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di assicurare, con successivi interventi, anche normativi, di prevedere una specifica clausola di salvaguardia territoriale, che vincola almeno il 40 per cento della spesa nei territori del Mezzogiorno, ovvero che ai sensi del comma 6-bis dell'articolo 2 del decreto-legge 31 maggio 2021 n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 le amministrazioni centrali titolari di interventi assicurino che in sede di definizione delle procedure di attuazione degli interventi del PNRR, almeno il 40 per cento delle risorse allocabili territorialmente, anche attraverso bandi, indipendentemente dalla fonte finanziaria di provenienza, sia destinato alle Regioni del Mezzogiorno, salve le specifiche allocazioni territoriali già previste nel PNRR.
9/3656/13.
Papiro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):finanziamento comunitario
sviluppo regionale
amministrazione centrale