ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03653/003

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 733 del 27/07/2022
Firmatari
Primo firmatario: BELOTTI DANIELE
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 27/07/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 27/07/2022
BUBISUTTI AURELIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/07/2022


Stato iter:
27/07/2022
Fasi iter:

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 27/07/2022

CONCLUSO IL 27/07/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03653/003
presentato da
BELOTTI Daniele
testo di
Mercoledì 27 luglio 2022, seduta n. 733

   La Camera,

   premesso che:

    la Lombardia ospita un patrimonio forestale pari a 620.000 ettari di bosco. Di queste superfici, i popolamenti a maggioranza di abete rosso (Picea abies) assommano a 72.709 ettari, pari ad una quota dell'11 per cento rispetto al totale dei boschi regionali;

    come noto, l'evento meteorico di eccezionale intensità passato alla storia con il nome di Tempesta Vaia e verificatosi il 28 ottobre 2018, anche in Lombardia ha arrecato gravi danni, soprattutto ai popolamenti di abete rosso; la stima ufficiale assomma a 2.400 ettari di bosco schiantato o gravemente danneggiato, per un volume complessivo stimato di 350.000 metri cubi di legname a terra;

    le aree maggiormente colpite si trovano lungo le valli orientali della regione, in corrispondenza delle province di Brescia, Bergamo, Sondrio, Lecco, che rappresentano anche i territori maggiormente popolati da abete rosso;

    prima della tempesta Vaia in Lombardia si sono registrati casi di infestazioni isolati di Ips typographus, noto come Bostrico tipografo. Spesso in popolamenti fuori areale si interveniva con operazioni di bonifica forestale asportando il legname morto in piedi e circoscrivendo il fenomeno. Dopo i primi tempi dall'accadimento di Vaia ed in particolare a partire dal 2020, come previsto da numerosi studi scientifici, le popolazioni di bostrico hanno iniziato a crescere in misura straordinaria, uscendo dallo stato di equilibrio ecosistemico, e iniziando il periodo di infestazione epidemica che stiamo conoscendo;

    in popolamenti sofferenti a causa di danni da vento, siccità o incendi, o in condizioni ecologiche non ottimali, le popolazioni dell'insetto crescono esponenzialmente, fino a distruggere vaste aree boscate per poi attaccare anche piante sane a causa della scarsità di cibo e alta competizione. Le numerose segnalazioni, le richieste di aiuto da parte dei territori colpiti, la desolante sensazione di impotenza di fronte ad attacchi così intensi, la consapevolezza che interi versanti di conifere sono in grave pericolo, il rischio di dissesti idrogeologici connessi hanno determinato quella che si può definire un «emergenza bostrico»;

    la Legge 30 dicembre 2021, n. 234 {Legge di Bilancio 2022) ai commi da 846 a 854 individua «misure di intervento» al fine di ridurre gli effetti degli attacchi del Bostrico Tipografo in fase epidemica nelle regioni alpine, tra cui quelle già colpite dagli effetti della tempesta Vaia, e preservare i boschi da attacchi letali, per il cui contrasto si rendono necessarie, anche azioni urgenti di carattere selvicolturale;

    inoltre il comma 855 stanzia un apposito fondo con una dotazione di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 per misure di tutela del territorio e prevenzione delle infestazioni fitosanitarie per le zone interessate dall'epidemia dell'insetto Ips typographus, nelle regioni Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia e nelle province autonome di Trento e di Bolzano;

    in sede di Comitato Fitosanitario Nazionale è stata presa la decisione di istituire un supporto tecnico interregionale istituendo, allo scopo, il Tavolo Tecnico-scientifico sul Bostrico tipografo, che conta rappresentanti dei Servizi Fitosanitari di regione Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Provincia autonoma di Trento e Provincia autonoma di Bolzano, CREA – DC, UniPD, Servizio Fitosanitario Centrale e MIPAF – Direzione Foreste, con la finalità di condividere una strategia volta al perseguimento di alcuni obiettivi molto precisi, tra i quali, la definizione di un programma strategico di interventi successivi al superamento dell'infestazione nonché alla ripartizione a livello regionale dei fondi provenienti dalla citata legge di bilancio,

impegna il Governo

a programmare azioni straordinarie volte a contrastare la diffusione del bostrico, al fine di tutelare boschi e foreste alpine.
9/3653/3. Belotti, Loss, Bubisutti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

foresta

area boscata

malattia animale