ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03653/002

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 733 del 27/07/2022
Firmatari
Primo firmatario: LOSS MARTINA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 27/07/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUBISUTTI AURELIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/07/2022


Stato iter:
27/07/2022
Fasi iter:

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 27/07/2022

CONCLUSO IL 27/07/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03653/002
presentato da
LOSS Martina
testo di
Mercoledì 27 luglio 2022, seduta n. 733

   La Camera,

   premesso che:

    gli alberi caduti o abbattuti a seguito della tempesta Vaia del 2018 hanno contribuito all'incremento delle popolazioni di bostrico tipografo (Ips typographus), mettendo a rischio la sopravvivenza anche degli altri alberi non direttamente colpiti dalla tempesta. Per la gestione del fenomeno, i metodi di contrasto più efficaci sono essenzialmente di tipo preventivo, quali la gestione silvicolturale e la bonifica fitosanitaria;

    le numerose segnalazioni, le richieste di aiuto da parte dei territori colpiti, la desolante sensazione di impotenza di fronte ad attacchi cosi intensi, la consapevolezza che interi versanti sono in grave pericolo, il rischio di dissesti idrogeologici connessi hanno determinato quella che si può definire un «emergenza bostrico»;

    in Trentino, i danni attualmente arrecati dal bostrico hanno reso necessario l'esbosco di circa 600 mila metri cubi di legname; secondo i dati del monitoraggio effettuato sul territorio trentino nell'ultimo triennio il bostrico ha attaccato oltre 594 mila metri cubi di legname, pari al 15 per cento dei danni provocati da Vaia, su una superficie complessiva di 5.300 ettari;

    nel 2021 la moria di piante si è rivelata in tutta la sua gravità ed estensione, partendo spesso dai margini delle aree schiantate, ma interessando gradualmente porzioni sempre più ampie di superficie boscata; i focolai si sono progressivamente manifestati a quote sempre più alte, fino a raggiungere i 2000 metri. Tale evoluzione può essere spiegata grazie all'influenza di due fattori fondamentali per lo sviluppo del bostrico: il clima e la disponibilità dì substrato su cui svilupparsi;

    secondo le previsioni del servizio Foreste della Provincia di Trento, la diffusione del bostrico è destinata a proseguire ancora qualche anno e l'individuazione precoce degli alberi infestati e il loro immediato abbattimento, seguito da esbosco o scortecciatura, costituiscono nell'insieme la più efficace misura dì lotta contro il bostrico;

    la Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio 2022) ai commi da 846 a 854 individua «misure di intervento» al fine di ridurre gli effetti degli attacchi del Bostrico Tipografo in fase epidemica nelle regioni alpine, tra cui quelle già colpite dagli effetti della tempesta Vaia, e preservare i boschi da attacchi letali, per il cui contrasto si rendono necessarie, anche azioni urgenti di carattere selvicolturale;

    inoltre, il comma 855 stanzia un apposito fondo con una dotazione di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 per misure di tutela del territorio e prevenzione delle infestazioni fitosanitarie per le zone interessate dall'epidemia dell'insetto Ips typographus, nelle regioni Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia e nelle province autonome di Trento e di Bolzano,

impegna il Governo

a programmare misure straordinarie di contrasto al Bostrico e relative opere di contenimento dei rischi di dissesto idrogeologico e interventi di riforestazione, stante che la diffusione del bostrico è destinata a proseguire ancora qualche anno e l'individuazione precoce degli alberi infestati costituiscono nell'insieme la più efficace misura di lotta contro il bostrico.
9/3653/2. Loss, Bubisutti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia animale

prevenzione delle malattie

intemperie