Legislatura: 18Seduta di annuncio: 725 del 13/07/2022
Primo firmatario: ORFINI MATTEO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/07/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/07/2022 BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
ACCOLTO IL 13/07/2022
PARERE GOVERNO IL 13/07/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/07/2022
CONCLUSO IL 13/07/2022
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame conferisce delega al Governo per l'adozione di uno o più decreti legislativi per il riordino delle disposizioni normative in materia di spettacolo, riguardanti: il coordinamento e il riordino della legislazione in materia di spettacolo; disposizioni in materia di contratti di lavoro nel settore dello spettacolo; disposizioni in materia di equo compenso per i lavoratori autonomi dello Spettacolo e la revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l'introduzione di un'indennità di discontinuità in favore dei lavoratori a tempo determinato e dei lavoratori discontinui nel settore dello spettacolo;
la crisi sanitaria in corso, e le conseguenti misure di contenimento del contagio adottate, hanno inevitabilmente evidenziato le problematiche e le tante fragilità tipiche del settore dello spettacolo;
nel settore dello spettacolo operano migliaia di lavoratori con contratti atipici, inevitabilmente intermittenti e con poche tutele;
le figure professionali maggiormente colpite sono quelle che operano all'interno di enti e istituzioni pubbliche e private per l'arte contemporanea – come musei, fondazioni, associazioni culturali, accademie, spazi indipendenti, gallerie – e/o che svolgono una libera professione in collaborazione con esse;
la crisi ha determinato, per molte di queste figure professionali, la sospensione e/o la perdita di impieghi e progetti. Inoltre, la stessa configurazione dei rapporti di lavoro è stata motivo di esclusione, nella maggior parte dei casi, da qualsiasi forma di ammortizzatore sociale, oltre che dai meccanismi di ristori previsti dal Governo, come la cassa integrazione in deroga o il bonus una tantum erogato dall'INPS;
il lavoro svolto in tali settori è prevalentemente contraddistinto da modalità contrattuali atipiche e intermittenti, e da una diffusa discontinuità dell'impiego che spesso degenera in precariato,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità, in fase di attuazione della delega, di istituire un tavolo tecnico sul tema dei lavoratori dello spettacolo includendo i tanti professionisti che operano all'interno di enti e istituzioni pubbliche e private per l'arte contemporanea – come musei, fondazioni, associazioni culturali, accademie, spazi indipendenti, gallerie – e/o che svolgono una libera professione in collaborazione con esse, prevedendo, inoltre, la partecipazione delle principali associazioni di categoria del settore.
9/3625/5. Orfini.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto del lavoro
lavoro atipico
lavoro temporaneo