Legislatura: 18Seduta di annuncio: 725 del 13/07/2022
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 13/07/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 13/07/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/07/2022 BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
ACCOLTO IL 13/07/2022
PARERE GOVERNO IL 13/07/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/07/2022
CONCLUSO IL 13/07/2022
La Camera,
premesso che:
il settore dell'equitazione risulta estremamente rilevante, con la spesa annuale generata dai praticanti dell'equitazione sportiva attraverso tutte le attività, dirette e indirette collegate a questa disciplina, rivolta verso il sistema economico nazionale, stimata in circa 1.715 milioni di euro;
l'impatto complessivo del sistema equitazione sul PIL è compreso tra i 2,3 miliardi e più di 3 miliardi di euro, corrispondenti a livelli occupazionali compresi in un intervallo che va dalle 25 mila alle 35 mila persone;
sono presenti nel Paese varie realtà impegnate dell'equitazione a livello di arte equestre, comprendenti sia entità private che pubbliche come il Centro Militare di Equitazione dell'Esercito Italiano, oggi situato presso la tenuta di Montelibretti, e depositario di tutte le tradizioni militari equestri delle Forze Armate italiane;
nell'equitazione moderna è attribuita sempre maggiore importanza all'addestramento dei cavalli secondo i cosiddetti insegnamenti caprilliani, dal nome dell'inventore Federico Caprilli, capitano di cavalleria italiano ideatore del Sistema Naturale di Equitazione;
tali canoni prevedono un addestramento del cavallo umano e armonioso, volto ad insegnare al cavaliere a non ostacolarne i movimenti, nel pieno rispetto dell'animale;
manca a livello nazionale una istituzione che raccolga tutte le tradizioni specifiche dell'equitazione, ivi compreso il metodo Caprilli, e che formi i migliori cavalieri del paese in ottica sia di partecipazione alle competizioni internazionali, che di valorizzazione di questa storica attività sportiva in termini economici, culturali e sociali,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di istituire l'Accademia Italiana di Equitazione, come Fondazione composta dai rappresentati dell'Esercito Italiano, delle fondazioni sportive relative e delle associazioni di arte equestre, al fine di tutelare:
a) la conservazione e il tramandamento delle tradizioni specifiche;
b) l'addestramento degli equini secondo gli insegnamenti caprilliani, con una forte visione etologica atta a promulgare il rispetto del cavallo secondo le più recenti teorie;
c) la formazione dei cavalieri secondo i canoni caprilliani;
d) la valorizzazione del turismo legato allo spettacolo equestre.
9/3625/16. Rizzetto, Mollicone.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):equino
usi e costumi
insegnamento