Legislatura: 18Seduta di annuncio: 696 del 18/05/2022
Primo firmatario: BARATTO RAFFAELE
Gruppo: CORAGGIO ITALIA
Data firma: 18/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/05/2022 GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 18/05/2022
PARERE GOVERNO IL 18/05/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/05/2022
CONCLUSO IL 18/05/2022
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge n. 17 del 2022 e il decreto-legge n. 21 del 2022 hanno riconosciuto alle cosiddette imprese energivore diverse misure di sostengo all'acquisto di energia, essenzialmente sotto forma di credito d'imposta. In particolare, all'articolo 5 del decreto in discussione è innalzata dal 20 al 25 per cento la quota delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2022, e dal 10 al 15 per cento la medesima quota per le imprese gasivore, sempre per il medesimo trimestre di competenza;
il provvedimento in esame prevede strumenti di sostengo anche alle imprese diverse da quelle a forte consumo di energia, nella medesima forma. In particolare, l'articolo 3 è disposto un contributo, sotto forma di credito d'imposta, a favore delle imprese diverse da quelle di cui al punto precedente finalizzato all'acquisto di energia elettrica, laddove il prezzo per KWh superi il tasso soglia di incremento del 30 per cento;
tali iniziative sono essenziali per contenere le esiziali conseguenze della crisi energetica scaturita a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina ma purtroppo non possono che avere un effetto limitato, lasciando comunque le imprese, soprattutto quelle energivore, a sopportare una parte rilevante del costo degli incrementi dei prezzi ab origine;
la necessità che si palesa come pressante, oltre al contenimento del costo, al contempo è anche quella di cogliere la crisi geopolitica ed energetica in atto quale occasione per promuovere una rapida e decisa transizione energetico/industriale almeno per quanto concerna le imprese cosiddette energivore,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare ogni iniziativa di competenza volta a promuovere, sostenere ed incentivare i processi di transizione energetica (ed i relativi investimenti) intrapresi dalle imprese cosiddette «energivore» e finalizzati all'autoproduzione.
9/3609/58. Baratto.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):approvvigionamento d'energia
politica di sostegno
consumo d'energia