Legislatura: 18Seduta di annuncio: 696 del 18/05/2022
Primo firmatario: ALBANO LUCIA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 18/05/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 18/05/2022 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 18/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 18/05/2022 Resoconto ALBANO LUCIA FRATELLI D'ITALIA DICHIARAZIONE VOTO 18/05/2022 Resoconto ALBANO LUCIA FRATELLI D'ITALIA PARERE GOVERNO 18/05/2022 Resoconto GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 18/05/2022
DISCUSSIONE IL 18/05/2022
ACCOLTO IL 18/05/2022
PARERE GOVERNO IL 18/05/2022
APPROVATO IL 18/05/2022
CONCLUSO IL 18/05/2022
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame ha ad oggetto la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina;
in particolare, l'articolo 15 del decreto-legge, con la finalità di sostenere il settore dell'autotrasporto a fronte dei consistenti rincari dei prezzi nel settore dei prodotti energetici, aumenta di venti milioni di euro per l'anno 2022 le risorse da destinare a tutela del comparto;
nell'ambito di tali stanziamenti è finanziata anche la riduzione compensata dei pedaggi autostradali;
il combinato disposto dell'aumento del costo dei carburanti e dell'aumento dei pedaggi autostradali sta determinando notevoli disagi soprattutto ai residenti di quei Comuni delle aree interne del Paese che utilizzano l'autostrada con grande frequenza per recarsi sul luogo di lavoro o per motivi di studio o salute, come nel caso dell'Autostrada A24-A25;
in particolare, sull'autostrada dei parchi è previsto un aumento delle tariffe del 35 per cento a partire dal prossimo 1° luglio, che laddove confermato, determinerà un ulteriore aggravio per gli spostamenti dei residenti nei Comuni del territorio, i quali, a causa della carenza di servizi nelle proprie aree sono costretti al pendolarismo autostradale, oltre a impattare in maniera fortemente negativa anche sui flussi turistici estivi;
da anni ormai i Comuni dei territori interessati si trovano periodicamente costretti a fronteggiare le richieste di aumento dei pedaggi, e sinora il Governo non è riuscito a elaborare una soluzione di lungo periodo in merito che possa sostenere i residenti;
i cittadini delle aree site lungo il percorso dell'autostrada in oggetto si trovano già da anni costretti a confrontarsi con la progressiva riduzione dei servizi nelle loro zone di residenza e gli amministratori locali si sforzano di contrastare il fenomeno dello spopolamento;
in tutta Italia esistono numerose tratte autostradali sulle quali ad alcune categorie di cittadini sono riconosciute diminuzione di prezzo o esenzione totale dal pagamento del pedaggio,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare le opportune iniziative per esentare i residenti nei Comuni siti lungo l'autostrada A24-A25, che percorrono regolarmente tale tratto per motivi di studio, lavoro o per esigenze sanitarie, dal pagamento del pedaggio.
9/3609/53. (Testo modificato nel corso della seduta)
Albano, Lollobrigida, Caretta.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):pedaggio
aumento dei prezzi
tariffazione delle infrastrutture