ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03609/052

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 696 del 18/05/2022
Firmatari
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 18/05/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 18/05/2022
CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 18/05/2022


Stato iter:
18/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/05/2022
Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA
 
DICHIARAZIONE VOTO 18/05/2022
Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA
 
PARERE GOVERNO 18/05/2022
GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/05/2022

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 18/05/2022

NON ACCOLTO IL 18/05/2022

PARERE GOVERNO IL 18/05/2022

RESPINTO IL 18/05/2022

CONCLUSO IL 18/05/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03609/052
presentato da
DEIDDA Salvatore
testo di
Mercoledì 18 maggio 2022, seduta n. 696

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 5-bis del provvedimento in titolo, introdotto in occasione della prima lettura in Senato, introduce misure urgenti per incrementare la produzione di energia elettrica da biogas, consentendo il pieno utilizzo della capacità tecnica installata di produzione di energia elettrica da biogas proveniente da impianti già in esercizio nella prospettiva, coralmente condivisa, di massimizzare l'indipendenza energetica da fonti di importazione e di favorire la produzione rinnovabile in ambito agricolo;

    la misura in premessa mira ad incrementare la produzione di energia green, ottimizzando le potenzialità produttive degli impianti finora operativi al di sotto della soglia valida per l'accesso agli incentivi pur detenendo le condizioni per un incremento produttivo;

    la misura però si limita agli impianti di produzione di biogas escludendo quelli di produzione di biomasse, sebbene assimilabili nella medesima categoria e detenendo le medesime potenzialità in termini di produzione energetica;

    nello specifico si evidenzia che esistono decine di impianti a biomasse la cui potenza erogabile è limitata a 1 MW, in ragione dei vincoli imposti dal GSE per l'accesso agli incentivi, ma la cui capacità produttiva è superiore di almeno il 15 per cento per le caratteristiche dei turbo-alternatori impiegati;

    la contingenza energetica condizionata dal combinato disposto della palese debolezza nelle dinamiche di approvvigionamento – fortemente condizionate dalle criticità geopolitiche – e dall'urgenza di incrementare la produzione verde, deve imporre l'individuazione di misure atte ad ottimizzare le potenzialità in tutti quei versanti dove la produzione energetica può raggiungere livelli esponenzialmente più elevati rispetto a quanto finora realizzato e vincolato a parametri produttivi, ormai considerati, anacronistici e non armonici con le esigenze attuali del Paese;

    pertanto sarebbe prioritario e inderogabile consentire la produzione energetica da impianti a biomassa a piena capacità nominale, ferma restando la non erogazione degli incentivi sull'energia generata in esubero rispetto ai succitati parametri sanciti dalla disciplina vigente,

impegna il Governo

a includere, già nei prossimi provvedimenti affini per materia, anche gli impianti di produzione di energia elettrica da biomassa, tra quelli destinatari delle misure di cui al succitato articolo 5-bis nella prospettiva di massimizzare la produzione di energia verde da impianti in esercizio e favorire l'indipendenza energetica da fonti di importazione.
9/3609/52. Deidda, Zucconi, Caretta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

produzione d'energia

industria elettrica

indipendenza energetica