ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03609/001

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 696 del 18/05/2022
Firmatari
Primo firmatario: IANARO ANGELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/05/2022


Stato iter:
18/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 18/05/2022
Resoconto GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 18/05/2022

ACCOLTO IL 18/05/2022

PARERE GOVERNO IL 18/05/2022

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/05/2022

CONCLUSO IL 18/05/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03609/001
presentato da
IANARO Angela
testo di
Mercoledì 18 maggio 2022, seduta n. 696

   La Camera,

   premesso che:

    attualmente l'Unione europea fa fronte ad una forte impennata dei prezzi dell'energia, ai massimi storici e altamente volatili, con grande preoccupazione per i cittadini e le imprese che si trovano a fare i conti con una bolletta energetica più elevata, e con ingenti conseguenze sulla ripresa post-pandemica dell'Europa, nonché sul sostegno alla transizione energetica. Se a febbraio 2022 i prezzi del gas all'ingrosso erano superiori di circa il 200 per cento rispetto a un anno fa, i prezzi all'ingrosso dell'energia elettrica hanno seguito un andamento analogo;

    il mercato dell'energia elettrica dell'Unione europea si basa sul metodo del prezzo marginale (System Marginal Price), che prevede che il prezzo orario al quale vengono remunerati tutti gli impianti, le cui offerte di energia sono accettate sul mercato, è quello offerto dal cosiddetto «impianto marginale», cioè dall'ultimo impianto che serve a coprire la domanda oraria (dunque, da quello che offre il prezzo più alto o prezzo marginale). Tale sistema opera immettendo sul mercato centrali elettriche in funzione del prezzo, a partire dal prezzo più basso e fino alla spedizione dell'ultimo impianto necessario per soddisfare la domanda dei consumatori. Quest'ultimo impianto, che fissa il prezzo complessivo, è spesso, nelle ore di maggiore domanda dei consumatori, una centrale a gas. Poiché per soddisfare la domanda di energia elettrica sono necessarie le centrali elettriche alimentate a gas, il prezzo di questo combustibile incide sul costo di produzione dell'energia elettrica, con le ripercussioni negative che possiamo osservare;

    a livello mondiale, il prezzo all'ingrosso dell'energia elettrica è stato sospinto al rialzo dai prezzi del gas. Al fine di affrontare l'impatto del caro prezzi e rafforzare la resilienza agli shock futuri, lo scorso 13 ottobre 2021, la Commissione europea ha adottato una comunicazione indirizzata al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni dal titolo «Risposta all'aumento dei prezzi dell'energia: un pacchetto di misure d'intervento e sostegno». Sebbene il modello dei prezzi marginali sia stato considerato il più efficiente per i mercati liberalizzati dell'energia elettrica e il più efficace per promuovere gli scambi tra i Paesi membri sul mercato all'ingrosso, la Commissione, nella suddetta comunicazione, incaricava l'Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia (ACER) di valutare vantaggi e svantaggi dell'attuale assetto del mercato all'ingrosso dell'energia elettrica, tra cui la capacità di far fronte a situazioni di volatilità estrema dei prezzi sui mercati del gas e le misure disponibili per ridurre queste situazioni;

    a seguito dell'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione russa, che aggrava ulteriormente la crisi energetica, e allo scopo di affrontare la questione dell'aumento vertiginoso dei prezzi dell'energia, in una comunicazione dello scorso 8 marzo 2022 la Commissione europea ha dichiarato la volontà di esaminare tutte le possibilità per l'adozione di misure di emergenza volte a limitare l'effetto di contagio dei prezzi del gas sui prezzi dell'energia elettrica, ad esempio stabilendo limiti di prezzo temporanei, e valutando al contempo le possibili soluzioni per ottimizzare l'assetto del mercato dell'energia elettrica, tenendo conto della relazione finale dell'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia (ACER) e di altri contributi relativi ai vantaggi e svantaggi dei meccanismi alternativi di tariffazione per mantenere l'energia elettrica a prezzi accessibili, senza perturbare l'approvvigionamento e gli ulteriori investimenti nella transizione verde;

    con la Dichiarazione di Versailles, resa al termine della Riunione informale del 10 e dell'11 marzo 2022 in risposta alla guerra di aggressione della Russia ai danni dell'Ucraina e dinanzi alla crescita dell'instabilità, della competizione strategica e delle minacce alla sicurezza, i Capi di Stato e di Governo degli Stati membri dell'Unione europea hanno convenuto di avviare una rivalutazione approfondita del modo in cui viene garantita la sicurezza del nostro approvvigionamento energetico e di affrancarsi gradualmente dalla dipendenza dalle importazioni di gas, petrolio e carboni russi, le cui importazioni ammontano rispettivamente al 40 per cento, al 27 per cento e al 46 per cento. In particolare, la Dichiarazione reca l'impegno di garantire livelli sufficienti di stoccaggio del gas e di monitorare e ottimizzare il funzionamento del mercato dell'energia elettrica, invitando altresì la Commissione a presentare un piano per garantire prezzi dell'energia accessibili durante la prossima stagione invernale;

    il 18 marzo 2022, in vista del Consiglio europeo del 24 e 25 marzo prossimi, si è svolto a Roma un incontro tra il Presidente del Consiglio Mario Draghi e i Presidenti di Spagna, Portogallo e Grecia, in cui è stata avanzata la proposta di fissare un price cap, un tetto massimo al prezzo di acquisto del gas, e di slegare quest'ultimo dal costo dell'energia elettrica, nell'ambito di un'azione coordinata a livello europeo,

impegna il Governo

ad adottare ogni iniziativa utile al fine di raggiungere un accordo in sede europea volto alla revisione del meccanismo del prezzo marginale all'interno di una serie di provvedimenti che garantiscano una riduzione dei costi dell'energia elettrica sia per le imprese che per i cittadini.
9/3609/1. (Testo modificato nel corso della seduta) Ianaro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mercato

prezzo dell'energia

industria elettrica