ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03547/014

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 673 del 06/04/2022
Firmatari
Primo firmatario: PATELLI CRISTINA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 06/04/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GOLINELLI GUGLIELMO LEGA - SALVINI PREMIER 06/04/2022


Stato iter:
06/04/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 06/04/2022
COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 06/04/2022

ACCOLTO IL 06/04/2022

PARERE GOVERNO IL 06/04/2022

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 06/04/2022

CONCLUSO IL 06/04/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03547/014
presentato da
PATELLI Cristina
testo di
Mercoledì 6 aprile 2022, seduta n. 673

   La Camera,

    esaminato il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 17 febbraio 2022, n. 9, recante misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA);

   premesso che:

    il decreto-legge in esame reca un complesso di misure per eradicare la peste suina africana (PSA) nei cinghiali e per prevenirne la diffusione nei maiali da allevamento; tali misure si rendono oltremodo necessarie per salvaguardare il patrimonio zootecnico nazionale;

    la peste suina africana è una malattia ad alto potenziale di diffusione, suscettibile di determinare ingenti danni sia per la salute animale, con l'abbattimento obbligatorio dei capi infetti, sia per il comparto produttivo collegato, con pesanti ripercussioni sul commercio di animali vivi e dei loro prodotti nell'ambito dell'Unione europea e nel contesto internazionale;

    l'articolo 1, comma 1, dispone che, al fine di prevenire e contenere la diffusione della PSA sul territorio nazionale, incluse le aree protette, ogni regione o provincia autonoma adotti il piano di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l'eradicazione della peste suina africana nei suini da allevamento e nei cinghiali; in particolare, il comma 5-bis prevede il divieto di prelievo di cinghiali, in forma collettiva e in attività di caccia, nelle aree di circolazione attiva del virus;

    essendo provato statisticamente che le popolazioni di cinghiali sono numerose, è poco risolutivo l'intervento singolo del selecontrollore, visti gli apprezzabili risultati ottenuti in regione Piemonte nello scorso mese di gennaio 2022 con la caccia di selezione con i cani; si rende quindi necessario prevedere anche in questo ambito questo tipo di prelievo;

    come previsto dalla 157/92 la gestione della caccia avviene dagli ambiti territoriali di caccia e dai Comprensori alpini, pertanto è doveroso che questi enti vengano coinvolti nella gestione della selezione e nei piani di abbattimento. Considerato che i cacciatori per esercitare la caccia di selezione a qualsiasi specie deve sostenere dei corsi ISPRA abilitanti, si ritiene che analogo trattamento avvenga per tutti gli operatori che interverranno nei vari piani di abbattimento,

impegna il Governo

a prevedere, nel primo provvedimento utile, che il prelievo in forma collettiva in attività di caccia, come previsto dal comma 5-bis dell'articolo 1 del provvedimento all'esame, sia consentito purché avvenga sotto forma di braccata e/o girata (caccia di selezione con i cani) anche con l'ausilio di cani, coordinata da personale quale personale di istituto delle regioni e delle province e soci di ATC (ambiti territoriali di caccia) e/o da CA (comprensori alpini) e che il suddetto personale possa avvalersi altresì dei proprietari o conduttori dei fondi sui quali si attuano i piani medesimi, dei cacciatori abilitati alla caccia di selezione, degli agenti delle Polizie Locali, guardie volontarie venatorie, degli operatori abilitati dalle regioni, anche afferenti ad associazioni, a società private e a cooperative abilitate alla caccia come previsto dalle norme nazionali e regionali i quali dovranno aver frequentato appositi corsi validati dall'ISPRA e muniti di licenza per l'esercizio venatorio.
9/3547/14. (Testo modificato nel corso della seduta) Patelli, Golinelli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prevenzione delle malattie

caccia

peste animale