Legislatura: 18Seduta di annuncio: 663 del 23/03/2022
Primo firmatario: MANDELLI ANDREA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SACCANI JOTTI GLORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 23/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/03/2022 SARTORE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 23/03/2022
PARERE GOVERNO IL 23/03/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/03/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/03/2022
CONCLUSO IL 24/03/2022
La Camera,
premesso che:
durante l'emergenza sanitaria da COVID-19, molti soggetti hanno avuto la necessità di sfruttare il suolo pubblico nello svolgimento della propria attività: è il caso delle attività di ristorazione, nonché delle farmacie aperte al pubblico che hanno aderita al protocollo per lo screening della popolazione;
le stesse attività hanno dovuto effettuare tali adattamenti sostenendone i costi e, per questo motivo, con il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, è stata introdotta l'esenzione dal pagamento della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAR) e del canone di occupazione spazi ed aree pubbliche (COSAR) per le imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico, applicabile dal 1° gennaio 2020;
il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, (cosiddetto decreto agosto) ha prorogato di due mesi l'esenzione dal pagamento TOSAR e successivamente il decreto-legge 28 ottobre 2020 n. 137 (cosiddetto decreto ristori) ha previsto l'ulteriore proroga degli esoneri in questione dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2021;
il decreto sostegni, ha prorogato ulteriormente gli esoneri dal versamento della tassa e del canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche (TOSAR/COSAR) fino al 30 giugno 2021. Con il decreto Sostegni-bis la proroga è arrivata al 31 dicembre 2021 ed infine, la manovra di bilancio estende l'esenzione tassa occupazione suolo pubblico anche ai primi 3 mesi del 2022;
considerato che:
il decreto-legge all'esame, introduce ristori finalizzati a garantire la continuità delle attività che risultano particolarmente penalizzate dalla pandemia o chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione o attività che necessitano di spazi ulteriori per ragioni di igiene e sanità;
il perdurare della crisi pandemica da COVID-19 e la grave crisi energetica che sta affliggendo l'economia mondiale, dimostrano come vi sia ancora necessità di ingenti sostegni ad imprese;
allo stesso tempo, l'andamento dei contagi necessita di ulteriori momenti di screening da parte delle farmacie aperte al pubblico,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di consentire alle attività di cui in premessa di continuare ad occupare il suolo pubblico negli spazi già usati durante l'emergenza e di prevedere l'esenzione del pagamento della tassa e del canone per l'occupazione dello spazio pubblico fino al 30 giugno 2022, disponendo le conseguenti misure di ristoro per gli enti locali.
9/3522/89. Mandelli, Saccani Jotti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):economia internazionale
esenzione fiscale
politica di sostegno