ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03522/074

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 663 del 23/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: SIRACUSANO MATILDE
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 23/03/2022


Stato iter:
24/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/03/2022
SARTORE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 23/03/2022

PARERE GOVERNO IL 23/03/2022

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/03/2022

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/03/2022

CONCLUSO IL 24/03/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03522/074
presentato da
SIRACUSANO Matilde
testo di
Mercoledì 23 marzo 2022, seduta n. 663

   La Camera,

   premesso che:

    il disegno di legge in esame contiene misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, nonché in materia di lavoro, e di contrasto agli aumenti dei prezzi nel settore elettrico;

    nel provvedimento un intero titolo è destinato a disposizioni di sostegno in materia di regioni ed enti territoriali, tra le quali è ricompreso, tra le altre, in intervento in materia di rigenerazione urbana;

    il Piano d'azione per la riqualificazione dei siti orfani ha l'obiettivo di ridurre l'occupazione del terreno e migliorare il risanamento urbano, conformemente alle previsioni indicate nella Misura M2C4 – investimento 3.4 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), e deve includere come minimo l'individuazione di siti orfani in tutte le 20 regioni e/o le province autonome e gli interventi specifici da effettuare in ogni sito orfano;

    la voce di investimento 3.4 prevede un importo di 500 milioni di euro per nuovi progetti (come evidenziato anche nell'allegato A al D.M. 6 agosto 2021) e le seguenti scadenze, indicate nell'allegato alla decisione UE di approvazione del PNRR italiano: entro il 2022 la definizione del quadro giuridico per la bonifica dei siti orfani, ed entro il marzo 2026 la riqualificazione di almeno il 70 per cento della superficie del suolo dei siti orfani;

    nell'elenco ad oggi approvato dal Ministero della transizione ecologica figura anche la Zona Falcata di Messina, un'area produttiva industriale dismessa che rappresenta un luogo simbolo per la città dello Stretto; si tratta infatti di una zona centrale che costeggia il mare, una realtà che andrebbe valorizzata ma che è ancora schiava di degrado e abbandono;

    l'area di Messina è già oggetto di un'importante opera di risanamento ambientale ed urbano nell'area della «baraccopoli», con un piano di interventi (approvati grazie a risorse stanziate con un emendamento governativo del Ministro per il Sud) che permetteranno non solo di risanare e riqualificare le zone interessate ma, soprattutto, consentiranno di restituire a migliaia di persone un'abitazione dignitosa e salubre;

    pertanto, anche in continuità con l'intervento sopracitato, è necessaria un'azione decisa per la bonifica e il risanamento ambientale e urbano della Zona Falcata di Messina, attraverso uno specifico stanziamento legato ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e alle risorse del Fondo sviluppo e coesione,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare opportune iniziative volte ad assegnare specifiche risorse alla bonifica e al risanamento ambientale e urbano della Zona Falcata di Messina, anche nell'ambito dei fondi di coesione, nazionali ed europei.
9/3522/74. Siracusano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto alle imprese

politica di sostegno

protezione dell'ambiente