ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03522/038

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 663 del 23/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: D'ORSO VALENTINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE 23/03/2022
PERANTONI MARIO MOVIMENTO 5 STELLE 23/03/2022
SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 23/03/2022
TORTO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 23/03/2022
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 23/03/2022
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/03/2022


Stato iter:
24/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
DICHIARAZIONE GOVERNO 23/03/2022
Resoconto SARTORE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
PARERE GOVERNO 24/03/2022
Resoconto GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/03/2022

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/03/2022

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/03/2022

ACCOLTO IL 24/03/2022

PARERE GOVERNO IL 24/03/2022

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/03/2022

CONCLUSO IL 24/03/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03522/038
presentato da
D'ORSO Valentina
testo di
Mercoledì 23 marzo 2022, seduta n. 663

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 28-bis, comma 2, introdotto nel corso dell'esame del provvedimento in Senato, prevede nuove sanzioni per i tecnici abilitati alle asseverazioni previste dalla disciplina del cosiddetto «Superbonus», nonché per le asseverazioni della congruità dei prezzi nelle ipotesi di cessione del credito o sconto in fattura per alcuni bonus edilizi, in caso di informazioni o attestazioni false, ovvero di omissione di informazioni rilevanti;

    la norma prevede, inoltre, un nuovo massimale per le polizze assicurative che i citati tecnici sono tenuti a sottoscrivere, per ogni intervento, nella loro attività di attestazione o asseverazione;

    l'introduzione di tali misure nei confronti dei professionisti – le cui finalità sono assolutamente condivisibili, in quanto tese ad un maggior controllo e sanzione di eventuali attività illecite – rischia, tuttavia, di mettere seriamente a rischio il lavoro portato avanti nel tempo sul terreno dell'efficientamento energetico e della sicurezza;

    peraltro, il sistema economico – finalmente incentivato dai bonus edilizi – dopo lo slancio iniziale rischia nuovamente la paralisi, con l'aggravante di un indebitamento dovuto alla sovraesposizione iniziale di chi ha investito tempo e risorse per arrivare puntuale all'appuntamento con la «ripresa» della filiera edile. Una situazione, inoltre, ulteriormente aggravata dalla drammatica situazione dettata dalla guerra e dalla necessità di ridurre l'approvvigionamento di risorse energetiche esterne, attraverso l'utilizzo di energie rinnovabili e il potenziamento dei sistemi di isolamento degli edifici;

    è evidente, poi, che la modifica introdotta sulle assicurazioni rischi di far saltare la copertura assicurativa dei professionisti, dato che nessuna compagnia assicurativa coprirà il rischio delle sanzioni penali. In subordine, qualora il mercato assicurativo dovesse, in tesi, offrire prodotti in grado di sostenere tale rischio, pare evidente che i relativi premi sarebbero insostenibili;

    va rilevato, inoltre, che le modifiche previste sul massimale delle assicurazioni a garanzia dell'incentivo statale parrebbero confliggere con tutte le regole sui principi di calcolo statistici e probabilistici in materia, aumentando, altresì, i costi;

    forte è la preoccupazione dei proponenti che tale disposizione, unita alle sanzioni penali fortemente inasprite, bloccherà, a breve, il plafond delle aziende assicuratrici, creando ulteriori problemi nell'attuazione dei bonus edilizi;

    alla luce di quanto illustrato, è evidente che, dall'approvazione definitiva di tali norme, risulterà, estremamente difficile trovare la disponibilità di professionisti asseveratori;

    sarebbe, dunque, necessario provvedere ad una revisione di tali disposizioni affinché l'intento di introdurre un maggior controllo delle attività illustrate e di prevenire eventuali frodi si traduca in norme efficaci, ma che non mettano a rischio le attività relative all'efficientamento energetico e alla sicurezza nel Paese,

impegna il Governo

a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni richiamate in premessa, al fine di intervenire, a livello normativo, per rivedere al più presto le sanzioni collegate alle fattispecie introdotte dal comma 2 dell'articolo 28-bis del provvedimento in esame, nonché a riconsiderare la previsione introdotta relativa al massimale delle polizze per le asseverazioni.
9/3522/38. D'Orso, Saitta, Perantoni, Sut, Torto, Martinciglio, Terzoni.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

professioni tecniche

isolamento di un edificio

frode