Legislatura: 18Seduta di annuncio: 663 del 23/03/2022
Primo firmatario: COVOLO SILVIA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 23/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PAOLIN GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 23/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/03/2022 GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 23/03/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/03/2022
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/03/2022
ACCOLTO IL 24/03/2022
PARERE GOVERNO IL 24/03/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/03/2022
CONCLUSO IL 24/03/2022
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge all'esame dell'Aula prevede misure urgenti in materia di lavoro, salute e sostegno agli operatori economici, correlate all'emergenza COVID-19 e all'aumento generalizzato dei prezzi nel settore elettrico;
in tale ambito, una questione estremamente rilevante concerne l'impatto che la crescita esponenziale dei costi per l'energia sta avendo sull'attività delle strutture residenziali (Rsa), semiresidenziali, case di riposo e centri diurni che erogano prestazioni in favore di persone con disabilità, anziani e altri soggetti in condizione di fragilità;
molte strutture, per fronteggiare l'impennata senza precedenti dei costi per l'acquisto dell'energia e delle materie prime, sono state costrette – o saranno a breve costrette – ad aumentare gli importi delle rette;
è di tutta evidenza la necessità di scongiurare gli aumenti in questione con misure a sostegno delle ridette strutture, considerato il carattere essenziale delle prestazioni da queste rese nei riguardi della popolazione fragile e del relativi familiari;
il Governo ha già assunto un impegno in questo senso nel corso della seduta del 21 dicembre 2021, con l'accoglimento dell'ordine del giorno 9/03354-A/059,
impegna il Governo:
a prevedere adeguate misure e risorse per sterilizzare l'aumento del costo dell'energia nei riguardi delle strutture residenziali (Rsa), semiresidenziali, case di riposo, centri diurni e strutture analoghe che erogano prestazioni in favore di anziani, persone con disabilità e altri soggetti in condizione di fragilità;
garantire l'applicazione dell'aliquota IVA ridotta al 10 per cento per l'energia elettrica utilizzata dalle RSA e dalle strutture analoghe, laddove gestite da enti pubblici e istituzioni private non commerciali, facendo ricadere tali strutture nel perimetro applicativo della previsione di cui alla Tabella A allegata al decreta del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, Parte III, n. 103 («energia elettrica per uso domestico»), superando le opposte interpretazioni dell'Agenzia delle entrate sul punto.
9/3522/108. Covolo, Paolin, Colmellere.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prezzo dell'energia
detrazione fiscale
approvvigionamento d'energia