Legislatura: 18Seduta di annuncio: 663 del 23/03/2022
Primo firmatario: SCANU LUCIA
Gruppo: CORAGGIO ITALIA
Data firma: 23/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/03/2022 SARTORE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) PARERE GOVERNO 24/03/2022 GUERRA MARIA CECILIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
INVITO AL RITIRO IL 23/03/2022
PARERE GOVERNO IL 23/03/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/03/2022
NON ACCOLTO IL 24/03/2022
PARERE GOVERNO IL 24/03/2022
RESPINTO IL 24/03/2022
CONCLUSO IL 24/03/2022
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame prevede diverse disposizioni riguardanti il settore energetico;
è sempre più urgente la necessità di garantire la sicurezza di approvvigionamento di energia elettrica nelle isole maggiori;
con lo sviluppo delle rinnovabili non programmabili in Sardegna, con la recentissima esclusione dal Capacity Market di importanti poli produttivi e, con la messa fuori servizio di ulteriori fonti di generazione tradizionale, sia per motivi ambientali che per motivi di dispacciamento, il sistema elettrico insulare si presenta ancora più fragile e caratterizzato da un margine basso di sicurezza;
dal 2018 non è però più stato rinnovato il servizio di superinterrompibilità per le isole maggiori e sono cambiate le condizioni economiche dal momento che l'assegnazione non è più effettuata secondo una legge specifica ma vengono semplicemente assegnate quote riservate di interrompibilità ordinaria con una remunerazione che risulta superiore a quanto previsto per lo svolgimento del servizio di interrompibilità ordinaria nella Penisola, nettamente inferiore a quanto previsto dallo strumento della superinterrompibilità;
nelle Isole i diversi strumenti messi in campo nel settore dell'elettricità hanno concretamente determinato condizioni di maggior favore per le imprese ubicate nei territori peninsulari che hanno potuto usufruire sia della remunerazione del servizio di interrompibilità ordinaria, sia dei benefici dell'import virtuale più volte prorogato mentre le imprese nei territori insulari possono godere esclusivamente del beneficio derivante dalla prestazione del servizio di interrompibilità;
è sempre più stringente la necessità della reviviscenza della norma istitutiva del servizio di superinterrompibilità per venire incontro alle esigenze di gestione in sicurezza del sistema elettrico nazionale ed insulare di Tema, con motivazioni ancora più serie ed urgenti di quelle che giustificarono la prima edizione della misura introdotta dal decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 3;
fondamentale è la reintroduzione della superinterrompibilità che costituirebbe, questa volta, non solo una misura a favore della sicurezza del sistema elettrico insulare ma, anche, uno strumento che favorirebbe la decarbonizzazione poiché a sostegno del dispacciamento in sicurezza delle energie rinnovabili non programmabili esistenti e future e garantirebbe uno stimolo per le aziende e i consorzi energivori delle Isole al mantenimento o addirittura all'incremento delle loro attività produttive nelle more dell'entrata in esercizio del previsto cavo sottomarino «tyrrhenian link» che unirà la Sicilia con Sardegna e Campania, progettato anche per rendere più stabile il sistema elettrico,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere, anche in successivi provvedimenti, la reintroduzione della superinterrompibilità al fine di garantire la sicurezza di approvvigionamento di energia elettrica nelle isole maggiori.
9/3522/104. Scanu.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):retribuzione del lavoro
sicurezza d'approvvigionamento
prestazione di servizi