Legislatura: 18Seduta di annuncio: 639 del 16/02/2022
Primo firmatario: BUTTI ALESSIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 16/02/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/02/2022 COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 16/02/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/02/2022
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 17/02/2022
ACCOLTO IL 17/02/2022
PARERE GOVERNO IL 17/02/2022
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 17/02/2022
CONCLUSO IL 17/02/2022
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, proroga lo stato di emergenza nazionale e reca ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19;
il provvedimento, a seguito dell'esame del Senato, risulta incrementato per un totale di 33 articoli e 64 commi;
il Comitato per la legislazione, nel parere reso nella seduta del 15 febbraio 2022, ha evidenziato diversi profili problematici del provvedimento;
in primo luogo, il provvedimento modifica una disposizione del decreto-legge n. 172 del 2021 ancora in corso di conversione al momento dell'adozione del provvedimento in esame in contrasto con la raccomandazione espressa in più occasione dal Comitato e da ultimo nella seduta del 17 gennaio 2022 sul disegno di legge C. 3442 di conversione del decreto-legge n. 172 di evitare la modifica di disposizioni contenute in decreti-legge ancora in corso di conversione ad opera di successivi decreti-legge ovvero altre forme di intreccio tra più decreti-legge non ancora convertiti;
in secondo luogo, nel provvedimento risulta confluito il decreto-legge n. 221 del 2021, anche in questo caso in contraddizione con ripetute raccomandazioni del Comitato, nonché con la lettera del Presidente della Repubblica ai Presidenti delle Camere e al Presidente del Consiglio dei ministri del 23 luglio 2021;
infine, e si tratta probabilmente dell'aspetto più rilevante, con riferimento alla proroga dello stato di emergenza al 31 marzo 2022, il Comitato ha sottolineato l'esigenza di non dilatare oltre il ricorso allo stato di emergenza previsto dal codice della protezione civile (articolo 24 del decreto legislativo n. 1 del 2018), richiamando i precedenti pareri del Comitato che hanno criticato l'estensione ex lege oltre il limite biennale di altri stati di emergenza dichiarati per eventi sismici ed altre calamità, anche «in considerazione dei significativi poteri di derogare alla normativa vigente – con i soli limiti dei principi generali dell'ordinamento giuridico e delle norme dell'Unione europea – attribuiti, in presenza dello stato d'emergenza, alle ordinanze di protezione civile»; il Comitato ha quindi raccomandato al Governo di «avviare una riflessione», in vista della scadenza del 31 marzo, sulle modalità di definizione di una legislazione «a regime» in grado di affrontare per il futuro i casi di malattia da COVID-19,
impegna il Governo
nel tenere conto del parere del Comitato per legislazione, a valutare la possibilità di definire per tempo, e comunque in vista della scadenza del 31 marzo, in dialogo con il Parlamento, una legislazione ordinaria che possa disciplinare ogni evento connesso alle patologie derivanti da COVID-19 al precipuo fine di evitare ulteriori proroghe della durata dello stato di emergenza per l'epidemia da COVID-19.
9/3467/56. (Testo modificato nel corso della seduta)
Butti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):stato d'emergenza