ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03467/055

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 639 del 16/02/2022
Firmatari
Primo firmatario: SODANO MICHELE
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 16/02/2022


Stato iter:
17/02/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 17/02/2022
COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 17/02/2022
Resoconto SODANO MICHELE MISTO
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 16/02/2022

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/02/2022

NON ACCOLTO IL 17/02/2022

PARERE GOVERNO IL 17/02/2022

DISCUSSIONE IL 17/02/2022

RESPINTO IL 17/02/2022

CONCLUSO IL 17/02/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03467/055
presentato da
SODANO Michele
testo presentato
Mercoledì 16 febbraio 2022
modificato
Giovedì 17 febbraio 2022, seduta n. 640

   La Camera,

   premesso che:

    il decreto in conversione n. 221 del 2021, approvato già in prima lettura dal Senato, proroga lo stato di emergenza nazionale al 31 marzo ed introduce ulteriori misure per il contenimento dell'epidemia da COVID-19;

    il comma 2, in particolare, dispone l'abrogazione del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 229, recante «Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria», fatti salvi gli atti e i provvedimenti adottati nonché gli effetti e i rapporti giuridici dispiegatisi in tempo di sua vigenza;

    nel corso dell'esame del provvedimento in Senato, sono state apportate delle disposizioni aggiuntive o modificative al corpo del decreto-legge n. 221 del 2021, finalizzate a trasporre in esso e mantenere nell'ordinamento le corrispondenti disposizioni del decreto in abrogazione;

    il decreto-legge n. 229 del 30 dicembre 2021 dispone, a decorrere dal 10 gennaio 2022, che l'accesso e la fruizione di determinati servizi ed attività come alberghi e strutture ricettive, sagre e fiere, convegni e congressi, feste conseguenti alle cerimonie civili e religiose, impianti di risalita, servizi di ristorazione all'aperto, piscine, sport di squadra e di contatto e centri benessere per le attività all'aperto eccetera..., sia consentito esclusivamente ai soggetti muniti del cosiddetto Super green pass, ovvero di certificazione verde COVID-19 attestante l'avvenuta vaccinazione, al termine del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della relativa dose di richiamo, o l'avvenuta guarigione dal virus;

    il super green pass va abolito perché è una misura vuota, esclusivamente politica, che non ha contribuito a frenare la circolazione del virus, anzi ha pesantemente minato ed indebolito la nostra economia, affossando il turismo, le attività produttive, ed introducendo un vero e proprio obbligo vaccinale;

    ad oggi le evidenze scientifiche dimostrano che il numero dei positivi vaccinati è superiore del numero dei positivi non vaccinati, e che con il calo del numero dei ricoveri nelle terapie intensive e dei decessi è oramai chiaro l'inizio della cosiddetta fase endemica e di vera e propria convivenza con il virus,

impegna il Governo

a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni in esame, al fine di adottare ulteriori iniziative volte a decretare la fine anticipata dello stato di emergenza nazionale e a eliminare tutti i provvedimenti e le misure restrittive conseguenti, in particolare l'obbligo di esibizione del super green pass per l'accesso e la fruizione di servizi ed attività.
9/3467/55. Sodano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

industria della ristorazione

infrastruttura turistica

stato d'emergenza