Legislatura: 18Seduta di annuncio: 629 del 18/01/2022
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 18/01/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 19/01/2022 COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE) DICHIARAZIONE VOTO 19/01/2022 VALLASCAS ANDREA MISTO-ALTERNATIVA PARERE GOVERNO 19/01/2022 COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/01/2022
DISCUSSIONE IL 19/01/2022
NON ACCOLTO IL 19/01/2022
PARERE GOVERNO IL 19/01/2022
RESPINTO IL 19/01/2022
CONCLUSO IL 19/01/2022
La Camera,
premesso che:
il presente disegno di legge di conversione del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, introduce l'obbligo delle certificazioni verdi COVID-19 di avvenuta vaccinazione o di avvenuta guarigione per accedere a una serie di attività e servizi;
l'obbligo del cosiddetto super green pass o green pass rafforzato sta determinando una molteplicità di gravi disagi tra i cittadini con forti limitazioni alla vita sociale e lavorativa e all'esercizio del diritto costituzionale alla libera circolazione, per effetto di ulteriori estensioni dell'obbligo disposte dal Governo;
è il caso di osservare che dal 10 gennaio scorso, i residenti di Sardegna e Sicilia non possono raggiungere la penisola se privi della certificazione di avvenuta vaccinazione o di avvenuta guarigione;
analogo obbligo – sospeso sino al 10 febbraio prossimo con ordinanza del Ministro della salute – comprende anche i collegamenti con le isole minori;
è evidente che la misura sta determinando una condizione di grave e inaccettabile discriminazione nei confronti dei residenti di regioni e comunità insulari, non solo sul piano della libera circolazione sul territorio nazionale, ma anche sull'accesso alle cure sanitarie e al pieno riconoscimento dei diritti allo studio e al lavoro;
i collegamenti con le isole non sono in alcun modo equiparabili al servizio di trasporto pubblico presente nella penisola, perché i residenti delle isole non hanno la possibilità di scegliere tra più modalità di trasporto, soprattutto non possono optare per mezzi di trasporto privato, ma sono obbligati a viaggiare in traghetto o in aereo;
per questi motivi, in questi casi il servizio di trasporto si configura come essenziale e necessario, dal quale non si può essere esclusi senza che venga meno l'esercizio del diritto fondamentale alla circolazione o vengano derogati i compiti dello Stato in materia di tutela della salute, allo studio e al lavoro,
impegna il Governo
a introdurre, nel corso dei prossimi provvedimenti legislativi, delle deroghe all'obbligo delle certificazioni verdi COVID-19 di avvenuta vaccinazione o di avvenuta guarigione per quei cittadini residenti nelle regioni e nei territori insulari del Paese che hanno la necessità di viaggiare per motivi sanitari, di lavoro o di studio.
9/3442/55. Vallascas.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto alla salute
libera circolazione dei lavoratori
liberta' di circolazione