Legislatura: 18Seduta di annuncio: 629 del 18/01/2022
Primo firmatario: SARLI DORIANA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 18/01/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BENEDETTI SILVIA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 18/01/2022 SURIANO SIMONA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 18/01/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 19/01/2022 Resoconto COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE) DICHIARAZIONE VOTO 19/01/2022 Resoconto SARLI DORIANA MISTO Resoconto EHM YANA CHIARA MISTO Resoconto SURIANO SIMONA MISTO Resoconto BORGHI CLAUDIO LEGA - SALVINI PREMIER
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/01/2022
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 19/01/2022
NON ACCOLTO IL 19/01/2022
PARERE GOVERNO IL 19/01/2022
DISCUSSIONE IL 19/01/2022
RESPINTO IL 19/01/2022
CONCLUSO IL 19/01/2022
La Camera,
premesso che:
Il decreto-legge in esame prevede misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali;
in particolare il Capo II del decreto-legge in esame prevede l'impiego delle certificazioni verdi COVID-19;
da quanto sta accadendo oggi in Italia e non solo, nella diffusione dell'infezione da virus Sars-CoV-2 e dalle sue varianti, in particolare quella presente al momento in Italia nell'80 per cento dei casi circa, ossia la variante Omicron, si è ormai chiaramente evidenziata l'incapacità dei vaccini attualmente somministrati, ossia quelli a mrna, di bloccare la trasmissione del contagio;
questo comporta che è possibile infettarsi e contagiare gli altri, anche se si è completamente vaccinati;
nessun vaccino, e non solo quelli attualmente in uso per contrastare la pandemia da COVID-19, garantisce una protezione totale (cioè al 100 per cento) contro l'agente infettivo, la vaccinazione attualmente in uso ha un'alta efficacia in termini di riduzione del rischio di infezione, anche se il rischio non si può azzerare, poiché questo dipende da molteplici fattori tra cui le proprie condizioni di salute generale, l'individuale capacità di produrre proteina Spike e altro ancora;
il super green pass, introdotto, prevede restrizione delle limitazioni ai soggetti vaccinali o guariti ed esclude, senza possibilità alternative, i soggetti con green pass ottenuto effettuando tampone antigenico o molecolare, creando una ingiustificabile discriminazione tra i cittadini, non sostenuta da alcuna base scientifica, con grave compressione di diritti costituzionali fondamentali;
tenuto conto che l'attuale situazione epidemiologica dimostra, inequivocabilmente, che tutti i cittadini, anche quelli vaccinati, possono essere contagiati e contagiare,
impegna il Governo
a valutare d'introdurre ulteriori misure che rendano il green pass base, insieme alle mascherine, al distanziamento, alla riduzione delle capienze, gli unici strumenti validi di protezione dal COVID-19 per tutti i cittadini italiani.
9/3442/1. Sarli, Benedetti, Suriano, Ehm.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):malattia
rischio sanitario
vaccino