ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/03424/030

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: FERRO WANDA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 29/12/2021


Stato iter:
30/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 30/12/2021
Resoconto FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 30/12/2021
Resoconto FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 29/12/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 30/12/2021

ACCOLTO IL 30/12/2021

PARERE GOVERNO IL 30/12/2021

DISCUSSIONE IL 30/12/2021

APPROVATO IL 30/12/2021

CONCLUSO IL 30/12/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03424/030
presentato da
FERRO Wanda
testo presentato
Mercoledì 29 dicembre 2021
modificato
Giovedì 30 dicembre 2021, seduta n. 623

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento in esame, che costituisce l'atto conclusivo e politicamente più rilevante del ciclo di bilancio, in quanto definisce i contenuti della manovra annuale di finanza pubblica, prevede lo stanziamento di 32 miliardi di euro da destinare, tra gli altri, a settori quali la riduzione della pressione fiscale, il sostegno alle imprese, lavoro e politiche sociali, sanità, scuola, infrastrutture ed emergenza sanitaria;

    i commi 565 e 566 dell'articolo 1 introducono norme per il sostegno dei comuni che hanno intrapreso procedure riequilibrio finanziario pluriennale e che, nello specifico, presentino criticità di bilancio di tipo strutturale, imputabili alle caratteristiche socio-economiche della collettività e del territorio, al fine di tenere conto della giurisprudenza della Corte costituzionale. A tal fine sono stanziati, per il biennio 2022- 2023, 450 milioni di euro;

    negli ultimi anni sono state 14 le province che hanno deliberato il predissesto, aggiungendosi alle 2 che hanno dichiarato il dissesto, a causa della non sostenibilità dei contributi alla finanza pubblica rispetto al mantenimento degli equilibri di bilancio;

    a differenza dei comuni, per le province, ancora una volta, non è stato previsto alcun tipo di sostegno finanziario al processo di risanamento, sebbene questa situazione sia il risultato non di una cattiva gestione finanziaria, bensì di un esito ineludibile di fronte alla sproporzione tra entrate proprie dell'ente e contributo alla finanza pubblico richiesto negli anni passati;

    non si comprende, dunque, quali siano le motivazioni per cui per i comuni in predissesto siano stati stanziati 450 milioni per il biennio 2022-2023, mentre nulla sia stato previsto per le province che versano nelle medesime condizioni e scontano ancora dei tagli irragionevoli e insostenibili che sono stati posti a carico di questi enti a partire dal 2014;

    nonostante l'appello dell'UPI alle istituzioni nazionali per affrontare e risolvere le note criticità, il Governo ha disatteso gli impegni assunti con gli enti locali e, in particolare, con le province quali istituzioni che programmano e realizzano gli investimenti per le opere pubbliche sui territori;

    la situazione di complessa e articolata fragilità finanziaria in cui versa un numero significativo di Enti locali necessita di un ampio lavoro di revisione che sia capace di intervenire su vari versanti al fine di definire un orizzonte lineare di azione e limitare i troppi interventi legislativi estemporanei,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di individuare un apposito fondo triennale di almeno 20 milioni annui per le province in dissesto e predissesto.
9/3424/30. (Testo modificato nel corso della seduta) Ferro, Mollicone.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto finanziario

politica di sostegno

economia pubblica