Legislatura: 18Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Primo firmatario: NITTI MICHELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 29/12/2021 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 29/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/12/2021 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 29/12/2021
PARERE GOVERNO IL 29/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021
CONCLUSO IL 30/12/2021
La Camera,
premesso che:
le disposizioni in esame sono coerenti con l'azione di Governo volta, negli ultimi mesi legati all'emergenza sanitaria, a sostenere il settore della cultura;
tra gli interventi presenti, si ritengono significative le norme che potenziano i fondi per il cinema e l'audiovisivo, che stanziano risorse aggiuntive per contrastare lo spopolamento dei borghi e dei piccoli centri delle aree interne, le norme per il sostegno alle biblioteche, gli archivi e le librerie, i fondi per la tutela del patrimonio culturale e il sostegno al reddito per i lavoratori dello spettacolo;
nell'ambito dell'azione di sostegno al settore, si ritengono indispensabili ulteriori misure strutturali finalizzate a favorire la ripresa e la stabilità della produzione culturale e creativa nel nostro Paese;
riteniamo urgente, condividendo le proposte segnalate da Federculture – l'associazione che rappresenta le principali Istituzioni e imprese di gestione e produzione della cultura in Italia, – avviare azioni di duplice sostegno dell'offerta e della domanda, a favore quindi delle imprese ma anche delle famiglie;
un intervento organico di razionalizzazione degli strumenti fiscali finalizzato a produrre, nel medio termine, anche la crescita dell'economia, quindi del Pil e del relativo gettito fiscale, contribuirebbe alla stabilità lavorativa e alla crescita occupazionale di un settore che impegna circa 840.000 lavoratori,
impegna il Governo
a valutare, in fase di approvazione del primo provvedimento utile, l'opportunità di:
ridurre al minimo l'impatto IVA, al pari di quanto già avviene per l'editoria, in tutti i comparti compresi quelli che, invece, oggi sono esenti;
provvedere alla piena applicazione della legge 29 luglio 1949, n. 717, al fine di sostenere una fase di committenza artistica su tutto il territorio nazionale, prevedendo tale disposizione che le Amministrazioni dello Stato, le regioni, le province, i comuni e tutti gli altri Enti pubblici, provvedano all'esecuzione di nuove costruzioni di edifici destinando una quota della spesa totale prevista nel progetto, all'abbellimento di essi, mediante opere d'arte;
ampliare le disposizioni di cui alla legge n. 106 del 2014 (cosiddetta Art Bonus) sul credito d'imposta del 65 per cento per le contribuzioni private, al fine di incentivare la filiera culturale;
estendere la detraibilità prevista per le spese mediche e farmaceutiche alle spese per l'acquisto di biglietti di ingresso o tessere d'abbonamento a musei, concerti e spettacoli teatrali, sale cinematografiche, acquisto di libri e di opere audio o video, attività formative e di divulgazione, workshop e laboratori, visite guidate.
9/3424/25. Nitti, Piccoli Nardelli, Mollicone.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica culturale
protezione del patrimonio
domanda e offerta