Legislatura: 18Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Primo firmatario: DURIGON CLAUDIO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER 29/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/12/2021 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 29/12/2021
PARERE GOVERNO IL 29/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021
CONCLUSO IL 30/12/2021
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame contiene numerose disposizioni urgenti in materia di infrastrutture stradali;
gli investimenti in infrastrutture stradali, e in opere pubbliche in generale, rappresentano un volano di primaria importanza per lo sviluppo economico di un Paese. Le risorse impiegate per tali finalità, anche per le piccole opere, sono in grado di generare un moltiplicatore elevato di crescita, di creare occupazione e benessere per le comunità che beneficiano della realizzazione degli interventi;
la messa in atto di tali opere, oltre a mettere a disposizione degli utenti infrastrutture moderne, garantisce maggiore interconnessione con la rete delle infrastrutture europee e il rilancio delle imprese operanti nel settore e l'occupazione;
l'intervento denominato «Corridoio Intermodale Roma-Latina» è costituito da un sistema autostradale, per una lunghezza di circa 100 chilometri, e dalle relative opere connesse di una lunghezza di circa 56 chilometri, suddiviso nelle seguenti opere principali: asse Roma-Latina, articolato tra collegamento autostradale interconnessione A12-Roma (Tor de' Cenci), e collegamento autostradale Roma (Tor de' Cenci)-Latina nord (Borgo Piave);
il progetto originario di realizzazione dell'opera, di assoluta rilevanza strategica per lo sviluppo della rete viaria nazionale e della mobilità interna alla regione Lazio, prevedeva un costo pari a circa 2,7 miliardi di euro;
dopo la revoca da parte di Autostrade per il Lazio della gara, che aveva provocato l'avvio di un acceso contenzioso amministrativo, terminato solo nell'aprile 2021, che ha bloccato la realizzazione del corridoio intermodale e paralizzato l'operatività della società partecipata al 50 per cento dalla regione Lazio e al 50 per cento da ANAS SPA, era stata annunciato un ulteriore progetto, ridimensionato anche nei costi, che prevedeva una serie di affidamenti per tappe e per tranche più piccole;
dal 15 luglio scorso, data in cui il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso in ottemperanza proposto dal consorzio di imprese che si era aggiudicato la gara per la progettazione, la realizzazione e la gestione dell'autostrada, non è stato portato avanti neanche il progetto più ridimensionato;
le diverse pronunce dei giudici amministrativi che hanno interessato l'opera in questione hanno riconosciuto l'esistenza di un «interesse legittimo delle popolazioni locali» ad avere una nuova strada di collegamento tra Latina e Roma,
impegna il Governo
ad adottare, quanto prima, le opportune iniziative di competenza volte alla rapida realizzazione dei lavori del Corridoio intermodale Roma-Latina, quale infrastruttura strategica per la mobilità della regione Lazio e per la rete viaria nazionale.
9/3424/248. Durigon, Zicchieri.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):infrastruttura dei trasporti
rete viaria
creazione di posti di lavoro