ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/03424/245

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: BORGHI CLAUDIO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZOFFILI EUGENIO LEGA - SALVINI PREMIER 29/12/2021
BIANCHI MATTEO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 29/12/2021


Stato iter:
30/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 30/12/2021
FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 29/12/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 30/12/2021

ACCOLTO IL 30/12/2021

PARERE GOVERNO IL 30/12/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021

CONCLUSO IL 30/12/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03424/245
presentato da
BORGHI Claudio
testo presentato
Mercoledì 29 dicembre 2021
modificato
Giovedì 30 dicembre 2021, seduta n. 623

   La Camera,

   premesso che:

    il disegno di legge in esame contiene numerose disposizioni urgenti in materia di infrastrutture stradali;

    gli investimenti in infrastrutture stradali, e in opere pubbliche in generale, rappresentano un volano di primaria importanza per lo sviluppo economico di un Paese. Le risorse impiegate per tali finalità, anche per le piccole opere, sono in grado di generare un moltiplicatore elevato di crescita, di creare occupazione e benessere per le comunità che beneficiano della realizzazione degli interventi;

    la realizzazione di tali opere, oltre a mettere a disposizione degli utenti infrastrutture moderne, garantisce maggiore interconnessione con la rete delle infrastrutture europee e il rilancio delle imprese operanti nel settore e l'occupazione;

    il secondo lotto della tangenziale di Como è un'opera strategica in quanto collegherebbe in modo organico la A9 alla zona sud-est di Como, ed in passato numerose sono state le promesse legate alla realizzazione dell'opera;

    la regione Lombardia ha formalmente chiesto al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di inserire nel contratto di programma di Anas 2021-2025 la variante alla SS342/639 (Como-Lecco), ovvero il nuovo collegamento con il II lotto della Tangenziale di Como. L'inserimento dell'opera nel piano di investimento della Società statale è necessario affinché lo Stato centrale reperisca i finanziamenti per la sua realizzazione;

    inoltre, nel lodigiano si discute da anni in merito alla necessità di migliorare le condizioni di sicurezza dell'accesso alla città di Lodi dalla tangenziale sud, in località Faustina, che attualmente è causa di ingorghi e incidenti;

    il problema principale è causato dal fatto che, mentre tutti gli altri svincoli esistenti sono a due livelli, vi è ancora presente in località Faustina, un'intersezione a raso con la strada provinciale 23 e con una delle principali vie d'accesso all'area urbana, la via San Colombano. L'incrocio è stato affrontato con una rotonda che rappresenta un «imbuto» in grado di provocare la congestione del traffico di tutta la viabilità di accesso al capoluogo;

    da anni è stata individuata dagli enti locali, quale unica soluzione, la realizzazione di uno svincolo a due livelli tramite un viadotto o un cavalcavia che non faccia interferire il traffico della tratta Bologna-Milano con il traffico locale;

    la realizzazione del progetto dipende dai finanziamenti che l'ANAS e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili intendono mettere a disposizione per la risoluzione dei problemi di traffico;

    l'articolo 1, comma 97 della legge 30 dicembre 2018 n. 145 stabiliva che in sede di aggiornamento del contratto di programma ANAS 2016-2020, una quota delle risorse, nel limite di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, fosse destinata alla progettazione e alla realizzazione di interventi di adeguamento e messa in sicurezza degli svincoli delle tangenziali dei capoluoghi di provincia. In sede di conversione del decreto-legge 18 aprile 2019 n. 32 era stato accolto dal Governo un ordine del giorno che prevedeva che una parte di quelle risorse fosse destinata agli interventi sulla tratta citata, tale impegno tuttavia non ha ancora avuto seguito;

    il territorio, le aziende, gli automobilisti necessitano di velocizzare i collegamenti che risultano lenti a causa dell'insufficienza e dell'inadeguatezza della rete viaria ordinaria,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare le necessarie iniziative di competenza, e individuare gli adeguati stanziamenti di risorse, per la realizzazione del secondo lotto della tangenziale di Como, nonché per la realizzazione dei necessari interventi di adeguamento e messa in sicurezza della tratta della strada statale 9 «via Emilia», dal chilometro 293.00 al chilometro 298.00, nel territorio del comune di Lodi.
9/3424/245. (Testo modificato nel corso della seduta) Claudio Borghi, Zoffili, Bianchi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

infrastruttura dei trasporti

rete stradale

superstrada