Legislatura: 18Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Primo firmatario: DE ANGELIS SARA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 29/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/12/2021 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 29/12/2021
PARERE GOVERNO IL 29/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021
CONCLUSO IL 30/12/2021
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame ha maggiorato il fondo unico per l'edilizia scolastica ma per garantire, a breve e a lungo termine, la piena operatività degli istituti scolastici con adeguati standard di sicurezza è necessario prevedere ulteriori interventi;
l'istituto Superiore di sanità, nei rapporti n. 5 e n. 33 del 2020 ribadisce che solo l'aria esterna può essere considerata «pulita» in relazione al virus e che pertanto effettuare un efficace rinnovo dell'aria nei locali interni, aspirando quella «possibilmente infetta» degli ambienti e sostituendola con quella prelevata dall'ambiente esterno, ha un effetto molto positivo nella riduzione delle probabilità di diffusione del COVID-19 e dei normali contaminanti presenti negli ambienti peraltro senza influenzare il normale svolgimento della vita scolastica;
la Cattedra UNESCO per l'educazione alla salute e sviluppo sostenibile in collaborazione con la SIMA (Società italiana di medicina ambientale) ha pubblicato uno studio che recepisce anche linee guida dell'OMS aggiornate il 6 febbraio 2020 da cui si evince che il microclima presente nelle classi è il principale fattore che determina la salubrità o l'insalubrità dell'ambiente scolastico e che esso è influenzato soprattutto dall'aerazione garantita agli ambienti. Un ambiente insalubre è responsabile della rapida diffusione di virus e batteri oltre che di sensazione diffusa di malessere come, per esempio, mal di testa e temporanea diminuzione della vista;
la scuola è tenuta a rispettare i requisiti sul ricambio dell'aria previsti dalle norme per l'edilizia scolastica già con decreto ministeriale del 18 dicembre 1975 che al punto 5.3.12. definisce la purezza dell'aria in relazione all'età e al numero degli studenti occupanti gli spazi. Il ricambio d'aria tramite l'apertura di porte e finestre non garantisce un ricircolo capace di rispettare tali requisiti;
esclusivamente l'apporto di aria esterna attraverso la ventilazione meccanica controllata può garantire il raggiungimento di tali obiettivi assicurando la salubrità dell'ambiente interno, con ricadute positive sulle condizioni igieniche, sulla salute di studenti e personale scolastico preservando le condizioni di comfort termico;
ad oggi, nonostante i fondi messi a disposizione dal «Decreto Sostegni», n. 41 del 22 marzo 2021, ancora pochi istituiti si sono dotati di tale impiantistica quindi bambini e ragazzi restano seduti per ore al freddo perché l'areazione è affidata unicamente alle finestre aperte;
giova considerare, infine, che una febbre o una bronchite di questi tempi, complicano di gran lunga la diagnosi a causa del Coronavirus, con un impatto più complesso e ansiogeno per chi si ammala, per le famiglie e per il contesto sociale;
il successo della campagna vaccinale va certamente associato ad interventi in grado di innalzare ulteriormente gli standard di sicurezza all'interno delle scuole per assicurare la didattica in presenza negli istituti di ogni ordine e grado,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di destinare agli enti locali fondi specificatamente dedicati all'introduzione nelle scuole di sistemi di ventilazione meccanica o qualsiasi altro meccanismo in grado di accrescere la salubrità degli ambienti abbattendo gli agenti patogeni come batteri o virus.
9/3424/235. De Angelis.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ambiente scolastico
sicurezza pubblica
vita scolastica