Legislatura: 18Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Primo firmatario: PAXIA MARIA LAURA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 29/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 30/12/2021 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 29/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 30/12/2021
ACCOLTO IL 30/12/2021
PARERE GOVERNO IL 30/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021
CONCLUSO IL 30/12/2021
La Camera,
in sede di esame del disegno di legge «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024»;
l'articolo 1, comma 462 prevede «Disposizioni in materia di eventi sismici» stabilendo che il termine di scadenza dello stato di emergenza conseguente all'evento sismico del 26 dicembre 2018, di cui all'articolo 57, comma 8, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, è ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2022. Alle conseguenti attività si fa fronte nel limite delle risorse già stanziate per l'emergenza. Si tratta dell'evento sismico che ha colpito la città di Catania ed alcuni comuni della zona etnea;
premesso che,
con la delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2018, è stato dichiarato, per dodici mesi (fino al 28 dicembre 2019), lo stato di emergenza in conseguenza dell'evento sismico che il giorno 26 dicembre 2018 ha colpito il territorio dei comuni di Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant'Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena della Provincia di Catania;
per l'attuazione dei primi interventi, si è provveduto nel limite di 10 milioni di euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, con la delibera del Consiglio dei ministri 11 giugno 2019 è stato disposto un ulteriore stanziamento di 37 milioni di euro, con la delibera del Consiglio dei ministri 21 dicembre 2019, lo stato di emergenza è stato prorogato di ulteriori dodici mesi (fino al 21 dicembre 2020), successivamente lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 31 dicembre 2021 (articolo 57, comma 8, decreto-legge n. 104 del 2020);
fino al 31 dicembre 2021 viene nominato un Commissario straordinario incaricato dello svolgimento delle funzioni di ricostruzione e di assistenza per le aree interessate dagli eventi sismici, dotato di una propria struttura commissariale;
il decreto-legge n. 32 del 2019 recante «Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici» agli articoli 9, 10, 11, 12, 13, 14, 19 e 20 si è occupato di normare la ricostruzione privata, pubblica, le proroghe e le sospensioni in materia di imposte e tasse e gli aiuti alle imprese;
in particolar modo l'articolo 19 comma 1 del decreto-legge n. 32 del 2019 recita: «Alle imprese del settore turistico, dei servizi connessi, dei pubblici esercizi e del commercio e artigianato, nonché alle imprese che svolgono attività agrituristica, come definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96, e dalle pertinenti norme regionali, insediate da almeno dodici mesi antecedenti l'evento, nei comuni della città metropolitana di Catania e della Provincia di Campobasso colpiti dagli eventi sismici, sono concessi contributi, nel limite complessivo massimo di 2 milioni di euro per l'anno 2019 e di 2 milioni di euro per l'anno 2020, a condizione di riduzione di fatturato»;
che l'articolo 149 del disegno di legge «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024» prevede le «Disposizioni in materia di eventi sismici» ed in particolar modo il comma 6 recita: «Il termine di scadenza dello stato di emergenza conseguente all'evento sismico del 26 dicembre 2018, di cui all'articolo 57, comma 8, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, è ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2022. Alle conseguenti attività si fa fronte nel limite delle risorse già stanziate per l'emergenza»,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere, per le imprese del settore turistico, dei servizi connessi, dei pubblici esercizi e del commercio e artigianato, nonché alle imprese che svolgono attività agrituristica, come definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96, e dalle pertinenti norme regionali, insediate da almeno dodici mesi antecedenti l'evento sismico del 2018 nei comuni della provincia di Catania di cui all'allegato 1 del decreto-legge n. 32 del 18 aprile 2019, la possibilità di avere contributi allo scopo di rilanciare le imprese del territorio Etneo colpito dal sisma del 2018.
9/3424/23. (Testo modificato nel corso della seduta)
Paxia.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):consiglio dei ministri
stato d'emergenza
sisma