Legislatura: 18Seduta di annuncio: 622 del 29/12/2021
Primo firmatario: PENNA LEONARDO SALVATORE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/12/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/12/2021 FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 29/12/2021
PARERE GOVERNO IL 29/12/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 29/12/2021
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/12/2021
CONCLUSO IL 30/12/2021
La Camera,
premesso che:
come indicato nei principali documenti comunitari e nazionali, a partire dal «Green new deal» europeo fino ad arrivare al Piano Nazionale clima ed energia ( PNIEC) e al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), l'economia circolare, intesa come uso razionale delle risorse e nuovo paradigma industriale e sociale alternativo al modello di sviluppo lineare dell'economia, rappresenta una straordinaria opportunità per ciascuno stato membro e in primis per il nostro Paese, in virtù di riconosciuti standard tecnologici e qualitativi in ambito di riuso e riciclo dei materiali e delle materie prime seconde;
in quest'ottica il disegno di legge di bilancio incentiva al comma 499 la preparazione per il riutilizzo al fine di reimpiegare beni divenuti rifiuto garantendo l'ottenimento di prodotti o componenti, conformi al modello originario. Al comma 831 sono, altresì, previste disposizioni per favorire la realizzazione di impianti di compostaggio presso i centri agro-alimentari presenti in talune regioni al fine di rimarcare l'efficacia e l'importanza del recupero di materia dalla frazione organica dei rifiuti urbani (FORSU);
considerato che:
il comma 12 prevede la proroga di un ulteriore anno dell'entrata in vigore della cosiddetta «plastic tax» finalizzata a prevenire un eccessivo utilizzo di manufatti con singolo impiego realizzati in plastica, ancorché il nostro ordinamento abbia già dato attuazione alla Direttiva «single use plastic» (SUP) volta a ridurre o vietare taluni prodotti monouso in plastica;
è opportuno quindi, proseguire nell'adozione completa del «pacchetto sull'economia circolare» adottato dal nostro Paese nel 2020, al fine di dare concreta attuazione a sistemi atti a prevenire il consumo di materie prime vergini e la produzione di rifiuti nonché di adottare sistemi di responsabilità estesa del produttore, rispettando in tal modo il principio comunitario «chi inquina paga». A tal riguardo è urgente adottare il regolamento attuativo previsto dal nuovo testo dell'articolo 219-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, che proprio nell'ottica del recupero di materia prevede l'istituzione obbligatoria di sistemi di deposito cauzionale di taluni imballaggi (plastica, vetro e alluminio), nonché l'immissione in commercio di una quota minima di imballaggi riutilizzabili. Detto regolamento come noto doveva essere adottato entro la fine di novembre 2021;
premesso inoltre che:
è opportuno, nell'ottica dell'economia circolare incentivare il recupero di materia dalla frazione organica di rifiuti, non limitandosi esclusivamente al recupero di energia, sostenendo l'utilizzo del compost rispondente ai criteri tecnici previsti per i fertilizzanti così come è stato previsto attraverso il credito di imposta sui prodotti da riciclo e riuso per l'anno 2020 di cui al recente decreto ministeriale 6 ottobre 2021,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di adottare quanto prima il decreto di cui all'articolo 219-bis di cui in premessa, in tema di recupero e riutilizzo di specifiche tipologie di imballaggi;
a valutare l'adozione di iniziative volte a sostenere il compostaggio della FORSU attraverso il credito di imposta all'acquisto del compost, destinato al suolo come ammendante, ovvero altri interventi per sostenere il recupero di materia dai rifiuti organici.
9/3424/226. Penna, Villani.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):applicazione del diritto comunitario
politica ambientale
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